Definì Virginia Raggi “demente, incapace, ignorante”: condannato Minzolini. Esulta l’ex sindaca

20 Nov 2024 9:36 - di Luigi Albano
Raggi Minzolini

La ex sindaca di Roma Virginia Raggi suoi social dà notizia degli esiti, che l’hanno vista prevalere, di una vicenda giudiziaria iniziata quando amministrava la capitale. “Sette anni fa, Augusto Minzolini, giornalista ed ex senatore di Forza Italia, cadde in motorino su una strada municipale (e non comunale) di Roma. Pensò di prendersela con me… e mi insultò pubblicamente su Twitter”, ricorda Raggi. Quella strada dove è caduto, racconta ancora la ex sindaca “non era di competenza di Roma Capitale, quindi il sindaco non poteva intervenire e non aveva alcuna responsabilità. Ma non è questo il punto. Nulla giustifica quegli insulti: io non me li ‘tengo’. Mi definì ‘incapace, ignorante, demente e intellettualmente disonesta, per dare sfogo alla sua frustrazione”, ricorda ancora Raggi.

L’ex sindaca di Roma esulta sui Social per la vittoria in tribunale

“Probabilmente ignorava le competenze sulle strade ed era nervoso per la caduta, fortunatamente risoltasi senza conseguenze per lui”, commenta la ex sindaca. “L’ho citato in tribunale – racconta ancora Raggi – e quando c’è stato l’incontro di mediazione non si è presentato. Ho scelto di non percorrere la strada del risarcimento perché volevo delle scuse ‘vere’ in quanto non sono né ‘demente”, né ‘incapace’ né ‘ignorante’ né ‘intellettualmente disonestà. Ebbene oggi il tribunale l’ha condannato per quegli insulti – rivela la pentastellata che conclude -: sono stati necessari 7 lunghi anni, ma giustizia è fatta”.

Cosa ha scritto Minzolini contro Raggi

Il 5 agosto 2017 (Virginia Raggi era sindaco di Roma da un anno), Augusto Minzolini, giornalista ed ex senatore di FI, commentava su Twitter: “Percorro strade dissestate di Roma e mi domando perché un’incapace, ignorante, demente abbia voluto fare il sindaco. È disonestà intellettuale”. L’allora sindaca grillina, sentendosi chiamata in causa, lo querelò per diffamazione e depositò in tribunale faldoni di progetti sul rifacimento delle strade. Rifacimenti che, i romani sanno bene, al di là degli insulti di Minzolini a Raggi, non sono andati esattamente a buon fine.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *