È morto il maestro Renato Serio, per 40 anni al fianco di Renato Zero. Da Sanremo all’inno di Forza Italia

5 Nov 2024 13:18 - di Sara De Vico

È morto a Roma, all’età di 78 anni, Renato Serio, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra di fama internazionale. Una carriera straordinaria, costellata di successi e collaborazioni con i più grandi artisti italiani. Ha collaborato per quattro decenni con Renato Zero e altri celebri cantautori. Autore di colonne sonore per tanti film e spettacoli televisivi, Serio si è spento dopo una lunga malattia. Nella sua densa carriera, Serio è stato direttore musicale delle edizioni 2005 e 2006 del Festival di Sanremo e ha anche composto “Forza Italia”, l’inno azzurro arrangiato dal maestro Augusto Martelli.

È morto il maestro Renato Serio, direttore d’orchestra di fama internazionale

Nato a Lucca il 5 ottobre 1946, Serio completa al Conservatorio Verdi di Milano gli studi di pianoforte e composizione. Verso la fine degli anni ’60 inizia a collaborare con varie case discografiche. E nel 1971 si trasferisce a Roma dove collabora con i più prestigiosi autori italiani di colonne sonore. Tra questi Ritz Ortolani, Piero Piccioni, Carlo Rustichelli e Armando Trovajoli. Tra le opere più note le musiche di film come “Una giornata particolare” di Ettore Scola e “Profumo di donna” di Dino Risi.

Per 40 anni collaboratore di Renato Zero

Nel 1977 approda alla Rai, arrangiando le musiche per la trasmissione “Piccolo Slam” con Stefania Rotolo e Sammy Barbot. Poi dirigerà  l’orchestra in “Stasera niente di nuovo” nel 1981 e nella prima edizione di “Serata d’Onore” (1984) condotto da Pippo Baudo. In Rai è stato direttore d’orchestra per quattro edizioni di “Fantastico“. Non meno prolifica la sua attività di direttore d’orchestra nell’ambito della commedia musicale e del teatro: da “Aggiungi un posto a tavola” a “Bravo”, “Se il tempo fosse un gambero”, “Stanno suonando la nostra canzone” e “Barnum”. Sempre in veste di direttore d’orchestra e arrangiatore ha collaborato con Francesco De Gregori per “La donna cannone”, Angelo Branduardi, Gianni Morandi, Mia Martini, Amii Stewart, Anna Oxa e Amedeo Minghi. Renato Serio ha stretto uno storico sodalizio con Renato Zero a partire dall’album “Via Tagliamento 1965-1970” (1982) diventando uno dei principali collaboratori, tra arrangiamenti e direzione d’orchestra.

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