I Simpsons lo fanno di nuovo: la mappa elettorale Usa già prevista in un episodio di 24 anni fa
La realtà americana si è ancora una volta intrecciata con l’universo storico dei Simpson, e questa volta riguarda nientemeno che la mappa elettorale delle presidenziali del 2024. Ventiquattro anni fa, in un episodio del 2000, una scena mostrava una mappa dei risultati che rispecchia sorprendentemente la distribuzione dei voti attuali tra gli stati. E come nei migliori colpi di scena, proprio come nel cartone, l’America ha rieletto Donald Trump, che ha sconfitto Kamala Harris.
I fan increduli: “I Simpson vengono dal futuro”
L’episodio “Bart to the Future“ vedeva Bart fare un balzo nel tempo e assistere alla candidatura di sua sorella Lisa. In una scena, una mappa degli Usa mostrava gli stati vinti da Lisa e quelli ottenuti dal suo rivale. Se guardiamo l’attuale mappa elettorale, il paragone è sorprendente, con fan increduli sui social che si sono detti: «Wtf, i Simpson vengono dal futuro, hanno azzeccato letteralmente la mappa esatta di queste elezioni», ha scritto un utente su X. Un altro ha detto: «Non solo i Simpson avevano previsto la vittoria di Trump, ma hanno anche “predetto” la mappa elettorale, e ci hanno preso».
WTF SIMPSONS ARE FROM THE FUTURE THEY GOT LITERALLY THE EXACT MAP FROM THIS ELECTION #ElectionDay #USAElection2024 #Kamala4President #Harris_Walz2024 pic.twitter.com/9tthDd5mS5
— Edgarplays studio’s (@edgarplaysST) November 6, 2024
Trump again and again
Il parallelismo non è nuovo: già nel 2015, nella mini puntata “Trumptastic Voyager“, Homer fluttuare davanti a un susseguirsi di cartelli con su scritto «Trump 2012, Trump 2016, Trump 2020, Trump 2024 e infine Trump 2028» prefigurando il mai definitivo addio del Tycoon dalla scena politica americana.
I Simpson: l’America allo specchio
Tuttavia, il fenomeno delle “profezie” della più che celebre serie animata è ormai un classico: dal voto elettronico al caso Snowden, dalla pandemia Covid allo scandalo di corruzione della Fifa, dai vincitori del premio Nobel alla censura di Michelangelo. Insomma, la serie sembra guardare con irriverente anticipo agli eventi del mondo. Un po’ come uno specchio surreale, The Simpsons sanno cogliere le peculiarità dell’America e rifletterle in storie tanto esagerate quanto, a volte, stranamente profetiche.
Una vittoria già scritta
Ma non solo le profezie animate dei Simpson hanno anticipato il verdetto: anche i social hanno letto in anticipo il futuro elettorale. Secondo l’analisi svolta da SocialData, Trump ha dominato la scena digitale doppiando la rivale democratica negli ultimi quattro mesi. Su Facebook e Instagram, l’uomo dall’immancabile cravatta rossa ha accumulato un seguito di 62 milioni di follower, consolidando una presenza digitale che è risultata decisiva, soprattutto negli swing states, dove ha prevalso in 35 stati su 50. Se i social media avessero la stessa forza delle urne, la rielezione di Donald sarebbe stata data per certa molto prima. E così, tra mappe animate e milioni di tweet, la realtà americana del 2024 ha seguito un copione già scritto: i Simpson e i social lo avevano già detto.