La Roma sprofonda in casa, esonerato Juric: girandola di nomi per la panchina
E’ finita come ci si aspettava: il Bologna cala il tris all’Olimpico contro la Roma, si impone 3-2 (non basta la doppietta di El Shaarawy ai giallorossi per salvarsi) e vola a 18 punti insieme al Milan lasciando sprofondare i giallorossi di Juric che restano a 13 punti in 12esima posizione dopo 12 giornate. E a fine partita è arrivato l’esonero del tecnico giallorosso, Juric. Mancini, Allegri, il ritorno di De Rossi: al momento, nessuna certezza, solo indiscrezioni. “Vogliamo ringraziare Ivan Juric per il suo duro lavoro nelle ultime settimane”, scrive la As Roma in una nota pubblicata sul sito al termine della gara persa in casa contro il Bologna per 3-2. “Ha gestito un ambiente difficile con il massimo della professionalità e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro. La ricerca di un nuovo responsabile dell’aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni”.
Ora, con la zona retrocessione vicina, si aspettano le scelte di una proprietà colpevolmente assente e lontana. Si ripartirà da un nuovo allenatore, resta in primo piano Roberto Mancini ma servono le condizioni per garantire una prospettiva. Serve anche, soprattutto, una rifondazione che porti a Roma figure in grado di gestire la società. L’ipotesi di un nuovo traghettatore deve fare i conti con i rischi di una stagione che può precipitare ulteriormente. Il tempo è scaduto, non c’è più spazio per altri errori. Le prossime ore diranno quale direzione Dan e Ryan Friedkin avranno scelto di prendere.
La Roma perde in casa, esonerato Juric
Partita molto delicata per la Roma di Juric che affronta i rossoblù con alcune defezioni importanti. Il tecnico sceglie Dovbyk al centro dell’attacco, con Soulé e Pisilli a supporto. Cristante e Koné in mediana, Celik ed El Shaarawy sulle fasce. Fuori gioco Dybala e Pellegrini. Dall’altra parte Italiano opta in avanti per Castro e Odgaard, con Orsolini e Ndoye sulle corsie esterne.
Gara molto equilibrata e bloccata in avvio. Nei primi 20′ nessun pericolo, poi al 21′ Bologna pericoloso con un’iniziativa sulla destra di Orsolini ma sul tiro-cross, Ndoye in spaccata non arriva in tempo per la deviazione e si fa male scontrandosi sul palo e viene sostituito. Al 25′ il Bologna passa: sul corner di Orsolini, flipper in area, l’ultima deviazione da pochi passi dalla porta è di Castro per l’1-0 con la difesa giallorossa imbambolata. La Roma prova a reagire ma è anche sfortunata. Al 30′ Koné va via sulla sinistra e mette al centro, Soulé segue l’azione e in caduta conclude di sinistro mandando il pallone sulla traversa. La Roma continua a spingere e ci prova prima con Mancini di testa e poi con Soulé senza fortuna. Bordata di fischi dell’Olimpico al termine del primo tempo.