Le congratulazioni di Giorgia a Donald: “Italia e Stati Uniti nazioni sorelle. Buon lavoro presidente”
“A nome mio e del Governo italiano, le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump”: lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni dopo la vittoria del candidato repubblicano. “Italia e Stati Uniti sono nazioni ‘sorelle’, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico – sottolinea la premier – che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente”.
Salvini: “La vittoria di Trump è una buona notizia per i nostri figli”
“Una parte della vittoria sicuramente la ha Elon Musk”, osserva il vicepremier Matteo Salvini, commentando a Rtl la vittoria del candidato repubblicano. “Io sono un convinto sostenitore del futuro dell’investimento in ricerca, in innovazione, intelligenza artificiale, spazio, cyber e sicurezza. Musk è un difensore della libertà di pensiero e parola. È stato criticato a sinistra a prescindere perché non pensa il politicamente corretto. Ci sono stati cantanti e attori che hanno fatto campagna per Harris e altri per Trump. Non si capisce perché chi ha fatto campagna a sinistra vada bene, mentre gli altri siano mezzi delinquenti”. Il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture prosegue sottolineando: “Io mi occupo di ponti, grandi infrastrutture e trasporti ma per l’economia italiana e il futuro dei nostri figli la vittoria di Trump è una buona notizia. Determinante per i prossimi anni sul fronte della pace”.
L’ironia di Lollobrigida: “Vince Trump nonostante le speranze su La7”
“Goodmorning! E anche oggi pare che i cittadini non si lascino influenzare dai commentatori, gli attori, i cantanti e da tutti quelli che pensano di imporre le loro ragioni con una insopportabile arroganza. Per quanto su la7 sperassero il contrario vince Trump. Prendiamo atto della scelta. Buon lavoro al Presidente degli Stati Uniti”, scrive su Facebook il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
“Tutte le persone di destra dovrebbero gioire per questo grande risultato, per una destra senza complessi e senza timidezze. Una destra che non sia rinunciataria ma fiera dei suoi successi, e soprattutto orgogliosa di aver sconfitto l’ideologia woke di Kamala Harris in una delle sue versioni più estremistiche”, commenta Alessia Ambrosi, parlamentare di FdI e componente della Commissione Politica per l’Europa. “Possiamo dirci soddisfatti della vittoria di Trump – commenta Federico Mollicone – perché molti punti culturali, dei valori non negoziabili, coincidono con il pensiero conservatore. Bisogna avere la capacità di adeguare l’analisi, ma capire che l’Italia e l’Europa hanno un’occasione storica per avere un ruolo importante”.
Stefania Craxi: ottimista sulla politica estera Usa, Trump non farà giravolte
Smonta le paure della sinistra Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia intervenendo a Breakfast in America, la diretta streaming dell’Adnkronos per le elezioni americane. “Io non sono d’accordo – dice la presidente della commissione Esteri e Difesa di Palazzo Madama – su tutte le preoccupazioni sulla democrazia statunitense, anche perché il presidente non è un uomo solo al comando. Io non penso che possa fare delle giravolta, è vero che Trump è imprevedibile, e ha detto delle cose che ci hanno preoccupato, come per esempio sull’invasione dell’Ucraina. Può permettersi di far vincere Putin e apra altre faglie di crisi in Europa? Può permettere che Xi Jimping invada Taiwan? Può non coltivare il rapporto con l’Europa? Sono domande che mi faccio – conclude Craxi – e rimango ottimista, perché un conto sono le dichiarazioni elettorali, un conto è la realtà”.