Lo staff di Trump annuncia il licenziamento dei “burocrati disonesti”. Presto un’indagine sui brogli del 2020
Donald Trump potrebbe usare il Dipartimento di giustizia per indagare sui brogli elettorali del 2020, stando a quanto riportato dal Washington Post. L’indicazione arriva da due membri del suo team, i quali ritengono che l’obiettivo del tycoon sia il licenziamento del procuratore speciale Jack Smith per impegnare il Department of justice nelle indagini sulle votazioni dell’anno 2020.
Secondo il quotidiano statunitense, il nuovo presidente americano “sta anche pianificando di riunire squadre investigative all’interno del Dipartimento di Giustizia, per andare a caccia di prove negli Stati in bilico e dimostrare che ci sono stati brogli durante le elezioni del 2020″. Secondo le fonti del suo team, Trump licenzierà “burocrati e disonesti”, tenendo fede alla parola data.
Trump licenzierà “burocrati e disonesti”
L’addetta stampa di Trump, Karoline Leavitt, ha spiegato che il presidente “ha fatto una campagna elettorale per licenziare i burocrati disonesti e il popolo americano può aspettarsi che manterrà questa promessa”, in una nota.
Il comunicato prosegue, evidenziando come “una delle molte ragioni per cui il presidente Trump ha vinto le elezioni con una valanga di voti è che gli americani sono stufi di vedere i dollari delle loro tasse spesi per colpire i nemici politici dell’Amministrazione Biden-Harris ” invece di “dare la caccia ai veri criminali violenti nelle nostre strade”.
Trump non si arrende contro i brogli del 2020
The Donald ha parlato spesso di come lui sia stato privato della legittima vittoria elettorale nell’anno 2020, durante le elezioni in cui ha corso contro il democratico Joe Biden. “Credendo fin dal principio che l’investigazione di Jack Smith sul suo impegno per ribaltare la sconfitta e la conseguente cattiva gestione dei documenti riservati alla Casa Bianca dopo la dipartita repubblicana, siano un tentativo d’attacco nei suoi confronti. Secondo alcune fonti vicine al nuovo presidente degli Stati Uniti, “vuole sbarazzarsi dei cattivi e delle persone che gli hanno dato la caccia”.