Lorenzin fa l’indignata contro Musk, Capezzone la fulmina: “Ricordati dei sorrisetti di Merkel e Sarkozy…” (video)

14 Nov 2024 14:35 - di Gabriele Alberti
Lorenzin Capezzone Musk

Quando si dice la coerenza. Una spericolata e incorente Beatrice Lorenzin viene zittita da un intervento magistrale di Daniele Capezzone a proposito di Elon Musk: diventato il nemico numero uno per la sinistra nostrana. A  4 di Sera da Del Debbio si discute sulle parole del capo dello Stato che ha stigmatizzato l’intervento dell’imprenditore sui giudici italiani. Un’intromissione che Mattarella ha rigettato. Giustamente. Ma a far ridere è il doppiopesismo della Lorenzin e il vuoto di memoria che che ha non solo lei ma tutta la sinistra che sta impallinando Musk incessantemente. Capezzone fa notare una cosa semplice semplice che dovrebbe bastare da sola a imbarazzare chi oggi si scandalizza dell’intervento dell’imprenditore nelle faccende italiane.

Musk, Capezzone stende Lorenzin: “Le stesse facce che ieri…”

Chiede il direttore editoriale di Libero:Ma le stesse facce che oggi erano sdegnate per Musk, erano quelle che applaudivano quando Merkel e Sarkozy facevano le risatine per Berlusconi. Allora andava bene?”. Altro che intromissione: partì da quella delegittimazione tutto un processo contro l’esecutivo guidato dal Cavaliere. Lorenzin dobrebbe ricordarlo, visto che ha militato in FI prima di approdare nel Pd.

Musk, Capezzone  ricorda a Lorenzin quando Obama diceva di votare il referendum di Renzi

Altre ingerenze? Certo che sì, ricorda Capezzone a una Lorenzin che non può che rimanere senza parole. Chi oggi demonizza Musk  “erano gli stessi che applaudivano quando Obama, presidente in carica, diceva ‘votate al referendum di Renzi sì’. Erano gli stessi che applaudivano quando Juncker, Moscovici e Dombrovskis ci frustavano da Bruxelles”. E ancora: “Erano quelli che godevano ogni volta che dall’estero arrivavano vincoli, ordini. E ora, improvvisamente, sono diventati sovranisti perché Musk non può parlare”.

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