Mattarella in Cina, quell’asse con Meloni per sostenere le nostre aziende: “Ricevute assicurazioni da Xi”
Sergio Mattarella torna dalla missione in Cina, iniziata giovedì, con “alcune assicurazioni” da parte di Xi Jinping su un impegno per la rimozione delle barriere per le nostre aziende e una “vicendevole ampia comprensione” sul riequilibrio dei rapporti commerciali tra i due Paesi. Si tratta di un successo per il presidente della Repubblica, e della dimostrazione che tra Palazzo Chigi e Quirinale esiste una sintonia assoluta nella promozione dell’interesse nazionale. Dovrebbe essere scontato, ma a leggere certe narrazioni sui rapporti tra i due Palazzi sembra quasi che non lo sia. E, invece, come già accaduto in altre occasioni, per esempio nel sostegno al Piano Mattei, Mattarella nel portare a casa il risultato ha esplicitamente citato l’impegno profuso dal premier Giorgia Meloni.
Mattarella parla delle “assicurazioni” ricevute da Xi sulle nostre aziende in Cina
Mattarella, a Canton, ultima tappa della sua visita in Cina, ha spiegato che l’esigenza “della rimozione di ostacoli che sono frapposti alla penetrazione delle nostre aziende sul mercato cinese” è stata “oggetto anche dei colloqui che ho avuto con il presidente Xi”. “Questo principio è quello che chiediamo, che abbiamo ampiamente sollecitato anche qui, nel reciproco interesse, ricevendo alcune assicurazioni che contiamo che vengano sviluppate concretamente e prossimamente”, ha spiegato il capo dello Stato, di fronte a una rappresentanza del mondo imprenditoriale italiano in quella che è la provincia del Paese con più alto reddito.
La “vicendevole ampia comprensione” sul riequilibrio dei rapporti commerciali
“L’altra esigenza – ha ricordato il Capo dello Stato – è quella di un riequilibrio dei nostri rapporti commerciali che riguarda sia il rapporto tra importazioni ed esportazioni sia gli investimenti, sottolineata ampiamente più volte durante la visita della presidente Meloni ed è quello che è stato espresso in questi giorni con chiarezza e in spirito di grande amicizia, di vicendevole ampia comprensione con il Presidente Xi Jinping, nell’interesse tra i Paesi, per far crescere la collaborazione economica e commerciale”. Parlando della sua visita in Cina, il Capo dello Stato ha ribadito come nei vari incontri, a partire da quello con il Presidente Xi Jinping, sia emersa la “volontà di intensificare ulteriormente gli eccellenti rapporti bilaterali, sotto ogni profilo, particolarmente sotto quello economico e commerciale, di attività produttiva. Una sollecitazione vicendevole da ambo le parti, accompagnata dal desiderio di promuovere, come membro fondatore e protagonista dell’Unione europea, un’intensificazione dei rapporti tra Unione europea e Cina”.
L’impegno “del governo e dell’Italia” per sostenere gli imprenditori italiani
“Qui – ha sottolineato Mattarella rivolgendosi agli imprenditori – rappresentate certamente un’ampiezza articolata di esperienze, di protagonismo, di attività, di impegni e d’altronde la complessità dell’economia di questo grande Paese e della nostra economia così avanzata, comporta questa articolazione ampia di esperienze che si incontrano e cercano di trovare punti di intesa, di reciproco interesse per collaborare”. “Questa è una sollecitazione ampia che il nostro governo avverte e l’Italia intende sviluppare”, ha detto Mattarella, sottolineando che “i nostri operatori qui sono una componente essenziale per il nostro Paese, vengono seguiti con attenzione, non lasciati all’avventura in maniera isolata, con tutte le possibilità di intervento e sostegno che dalla Repubblica è possibile assicurare”. “Questo è compito del governo, che lo ha manifestato mesi fa con la presidente del Consiglio, e come compito complessivo delle Istituzioni della Repubblica ed è quello che qui io intendo confermare a voi. Ed è quello – ha concluso Mattarella – che è stato espresso con chiarezza e in spirito di grande amicizia, di vicendevole ampia comprensione con il Presidente Xi Jinping, nell’interesse tra i Paesi per far crescere la collaborazione economica e commerciale”.