Meloni telefona a Musk. Poi vola a Budapest: “Sto male ma faccio il mio dovere, non ho permessi sindacali” (video)

7 Nov 2024 15:57 - di Alessandra Danieli

Entusiasta per il bis di Donald Trump alla Casa Bianca, generoso finanziatore della campagna elettorale del tycoon di cui è molto amico (“è nata una stella”, ha detto Trump), Elon Musk è senza dubbio uno dei vincitori delle urne Usa, che hanno sbaragliato i sondaggi che fantasticavano di un testa a testa. E se il Pd lo vede come la peste, odioso miliardario sponsor dei pericolosi sovranisti, la premier Giorgia Meloni con un post sui social ribadisce lo speciale rapporto che la lega al patron di Tesla e X. Che ha chiamato a poche ore dalla vittoria dei repubblicani. “Nelle scorse ore ho sentito l’amico Elon Musk”, scrive postando una foto sorridente con il magnate americano.

Meloni: l’amico Elon Musk è una risorsa importante per gli Usa e l’Italia

“Sono convinta che il suo impegno e la sua visione potranno rappresentare un’importante risorsa per gli Stati Uniti e per l’Italia. In uno spirito di collaborazione volto ad affrontare le sfide future”. Gioco, partita, incontro si potrebbe dire, proprio come recita il primo post di Musk durante la maratona notturna che ha decretato la sconfitta del fronte democratico capitanato da Kamala Harris. Oggi la premier, malgrado l’influenza dei giorni scorsi, è volata a Budapest per la sessione plenaria del quinto vertice della Comunità politica europea.

Meloni a Budapest per il quinto vertice della Comunità politica europea

Meloni, arrivata nella capitale ungherese, è stata accolta dall’ambasciatore italiano Manuel Jacoangeli. Alla Puskas Arena, dove si svolge il meeting, invece, è stata ricevuta da Viktor Orban, premier dell’Ungheria che detiene la presidenza di turno della Ue. Al suo arrivo Meloni non ha rilasciato dichiarazioni, il suo intervento è previsto nel pomeriggio sul dossier immigrazione. Da Roma il deputato di FdI, Marco Osnato, ospite di Un Giorno da Pecora, mostra in diretta la risposta della premier alla domanda sul suo stato di salute, sollecitata dai conduttori Lauro e Cucciari. “Come sto? Male in verità ma non avendo particolari diritti sindacali sono a Budapest per il Consiglio europeo a fare il mio lavoro”.

Capi di Stato e di governo sui temi caldi dell’agenda internazionale

I capi di Stato e di governo dialogheranno informalmente sui principali temi dell’agenda internazionale. Il vertice si articolerà in tre momenti principali. Una sessione plenaria di apertura dedicata alle sfide di sicurezza con cui si confronta l’Europa. Quattro tavole rotonde tematiche parallele, due dedicate ai temi della migrazione e due alla sicurezza economica. E infine una sessione plenaria di chiusura in cui si trarranno le conclusioni. La premier Meloni, ha partecipato insieme ai leader di Francia, Germania, Polonia, Regno Unito, Romania e ai presidenti del Consiglio europeo e della Commissione europea a una riunione con la Presidente della Repubblica di Moldova che si è tenuta a margine del Vertice Ue. Congratulandosi con Maia Sandu per la rielezione al secondo mandato, informa una nota di Palazzo Chigi, Meloni ha ribadito “il forte sostegno dell’Italia alla Moldova. Al suo percorso di adesione europea e al cammino di democrazia, libertà e stato di diritto che il popolo moldavo ha intrapreso nonostante i tentativi di interferenza”. L’Italia – continua la nota – ha tradotto questo sostegno attraverso la firma di un accordo sulla sicurezza sociale. E continuerà a offrire il proprio appoggio, con un’attenzione particolare al settore energetico e al rafforzamento delle istituzioni moldave per fronteggiare le sfide legate alla sicurezza e alle minacce ibride.

La premier partecipa alla tavola rotonda sull’immigrazione

La premier Meloni – spiegano fonti italiane – prenderà parte alla tavola rotonda in tema di migrazione presieduta dal cancelliere austriaco, Karl Nehammer. Il vertice della Comunità Politica Europea sarà seguito dalla riunione informale del Consiglio europeo, una cena nella sede del Parlamento ungherese. Domani per la tavola rotonda dedicata al rilancio della competitività Ue è prevista la partecipazione di Mario Draghi, della presidente della Bce Christine Lagarde e del presidente dell’eurogruppo Paschal Donohoe. A Budapest, tra gli altri, sono presenti il presidente turco Recep TayypErdogan, il premier britannico Keir Starmer, il premier albanese Edi Rama, che ospiterà la sesta edizione della riunione. Tra i leader Ue manca Pedro Sanchez, per via delle alluvioni che hanno devastato la Spagna. Atteso, invece, il cancellerie Olaf Scholz.

 

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