Nel Pd spunta chi vuol fare le scarpe alla Schlein: giovane, bello e… Onorato di fare il nuovo Prodi

4 Nov 2024 13:11 - di Marta Lima

Non riesce a starsene tranquillo, nella sua bella casa romana o nel suo buen ritiro thailandese, Goffredo Bettini, dirigente di primo piano del Pd, teorico del “campo largo” con il M5S, di cui si considera il pontiere nel centrosinistra, ma anche uno di quelli che colleziona sconfitte e previsioni sballate da anni. Stavolta, nel pieno della bufera per la sconfitta del centrosinistra in Liguria, anche a causa della defezione di Renzi a favore dei grillini, Bettini esce allo scoperto e in una intervista alla Stampa fa un nome come possibile “federatore”, un nuovo Romano Prodi in salva neo-ulivista: Alessandro Onorato, attuale assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo del Comune di Roma.

Il Pd della Schlein e l’idea di Onorato come federatore

“C’è un Italia democratica, liberale disposta ad allearsi con una sinistra riformatrice ma non a votarla direttamente. Ecco perché – spiegava ieri  Bettini oggi in un’intervista a ‘La Stampa’ sulle prospettive del centrosinistra – occorre un ampio soggetto politico liberale, laico, di centro, come fu la Margherita di Rutelli. Non un partito personale ma un’unione di diversi”. Fatta questa premessa, ecco arrivare l’elogio per Onorato. “Dunque benissimo Sala. Benissimo tanti altri sindaci autorevoli, una rete civica sviluppata in ogni territorio ma senza forza nazionale. C’è anche una nuova generazione che si deve fare avanti. Penso a Roma, al capo della lista civica che ha contribuito alla vittoria di Gualtieri, Alessandro Onorato”.

Attuale assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune del Campidoglio, 41 anni, laureato in Economia aziendale, imprenditore del settore food e giornalista professionista, Onorato è stato vicepresidente e assessore a Cultura e Turismo del XIII Municipio dal 2006 al 2008. Consigliere Comunale dal 2008 al 2013, poi dal 2013 al 2016, anno nel quale è stato di nuovo eletto in Campidoglio con la Lista Marchini, di cui è stato capogruppo fino al 2021. È il coordinatore della Lista Civica Gualtieri sindaco, con cui ha sostenuto l’attuale primo cittadino nelle ultime elezioni.

“Il campo largo è diventato un concetto che ognuno interpreta a modo suo. Meglio parlare del campo dell’opposizione. Che ancora si deve stabilizzare. Ognuno tessa la sua tela, esprima le sue potenzialità, conquisti i suoi consensi. Lo faccia aggredendo l’enorme pozzo nero dell’astensionismo. Non i potenziali alleati. Immagino la costruzione di un’alleanza elettorale a maglie larghe, che progressivamente si stringa attorno a un contratto elettorale da sottoporre agli elettori. Avremo successo se tutti si concentreranno circa le risposte che attendono gli italiani rassegnati...”. Con Onorato Alessandro, parola d’ordine: mi manda Bettini.

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