Salvini a Otto e mezzo: fulmini e saette con Lilli Gruber. Poi la spiazza regalandole un bacio Perugina (video)

14 Nov 2024 16:02 - di Alessandra Danieli

Ironia, battute sul look, botta e risposta serrati e un bacio Perugina finale in segno di pace, tanto più nella giornata mondiale della Gentilezza. È andata più o meno così l’ospitata del leader leghista Matteo Salvini a Otto e Mezzo. In studio, oltre alla padrona di casa Lilli Gruber (non proprio una fan del vicepremier) anche Michele Santoro e Lina Palmerini. Si comincia con un siparietto sulla cravatta rossa sfoggiata da Salvini. Ce l’ha perché perché fa il Trump italiano?”, chiede la rossa Gruber. Il vicepremier sorride poi dice che è “colpa” della figlia. “Mi ha detto che mi dona, si tratta di un giudizio estetico. C’è chi ha i suggeritori per i colori e paga gli armocromisti, io invece ascolto mia figlia”, dice stuzzicando a distanza Elly Schlein.

Salvini da Lilli Gruber: fulmini e saette su Albania e Trump

“Secondo me gli italiani hanno altri problemi rispetto alle parole di Musk”, dice Salvini. “Hanno altri problemi anche rispetto al piano italo-albanese” dice Gruber. E inizia un po’ di tensione in studio. I riflettori si spostano sul caso Albania, le sentenze a orologeria dei giudici militanti e un fatto di cronaca riportato dal Giornale. Un pusher albanese scarcerato dal tribunale del Riesame di Brescia, ma poi arrestato dalla Procura con una nuova ordinanza. “Se un giudice non riesce a tenere in carcere uno spacciatore con 11 kg di cocaina, è colpa di Salvini o è colpa di quel giudice che non sa fare il suo mestiere?”, dice il leader leghista. “Ma cosa c’entra?”, prova a interromperlo la Gruber. “Chiedere che uno spacciatore con 11 kg di cocaina in macchina venga espulso – ripete Salvini – è di destra? No, è da normodotato. Se un magistrato non è in grado di arrestarlo, ne deve pagare le conseguenze”. “E quando un politico sbaglia cosa va fatto?”, chiede Gruber. “Non lo rieleggono”, taglia corto Salvini.

I toni si alzano sul caso Albania e l’immigrazione clandestina

Poi il dibattito si surriscalda sui costi dell’immigrazione clandestina con la tesi dei costi miliardari dell’operazione Albania sostenuta dalla conduttrice di Otto e mezzo. “Ma lei sa quanto ci costa il sistema di immigrazione clandestina? Due miliardi all’anno – replica Salvini – Clandestini che a qualcuno piacciono”. E qui l’algida Lilli, reduce da un borseggio che ha riempito le cronache giornalistiche, perde le staffe. “Lei la deve smettere, Salvini. Anche ieri sui social ha propagato questa fake news secondo cui io mi sarei rinsavita e che sarei contro l’immigrazione indiscriminata”. Salvini non si scompone: “Lei ha detto che non possiamo accoglierli tutti e sono d’accordo con lei”. E la Gruber spazientita: “Le do una notizia. Lo sto dicendo da anni e anni. Si guardi più spesso questa trasmissione e apprenderà delle notizie. Perché noi qui cerchiamo di andare oltre la propaganda”. La fine del match televisivo è a dir poco smielata.

Colpo di teatro: il leader leghista le regala un bacio Perugina

Colpo di teatro di Salvini che tira fuori dalla tasca interna della sua giacca due Baci Perugina, uno per Lilli Gruber e l’altro per Lina Palmerini: “Oggi è la giornata mondiale della gentilezza. E io ho preso questi Baci Perugina stamattina a Gubbio. Peace and love”. La Gruber spiazzata è costretta a ricevere il dono non previsto. “E a me niente bacio? Questa è discriminazione sessuale”, dice ironico Santoro.

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