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Sinner batte tutti, anche Scurati, Cazzullo e Carrisi: il suo libro biografico in testa alle classifiche

Sinner batte tutti, anche Scurati, Cazzullo e Carrisi: il suo libro biografico in testa alle classifiche

Senza categoria - di Redazione - 11 Novembre 2024 - AGGIORNATO 11 Novembre 2024 alle 14:41

Uno scrittore esordiente arriva al numero uno in classifica con un libro dedicato al numero uno del tennis mondiale, Jannik Sinner, mettendosi alle spalle big del calibro di Cazzullo, Scurati e Donato Carrisi. Caro Jannik, ti scrivo, questo il titolo del libro scritto da Fabrizio Delprete ed edito dalla casa editrice indipendente Burno, che è già diventato un caso editoriale, scalando in poche ore tutte le classifiche di vendita dei libri in Italia, a cominciare da Amazon. Scritto nei mesi in cui Sinner ha dominato le classifiche mondiali, ma anche in quelli difficili del caso doping, Caro Jannik, ti scrivo è un diario pubblico e privato di un anno vissuto intensamente, tra trionfi, vittorie, record, ma anche cadute e paure, il tutto raccontato dalla penna irriverente di Delprete, che passa con sorprendente agilità dai toni aulici al dialetto romanesco, dalle vette sportive ai momenti di vita vissuta al lavoro e con “moje”, l’emozione come stella polare del racconto.

Un libro su Sinner in testa alle classifiche

“Il libro è un omaggio a chi vive con passione non solo lo sport ma anche la quotidianità, fatta di piccole e grandi battaglie. E tutto questo è per Jannik Sinner, il talento cristallino e assoluto che ci ha fatto re-innamorare del tennis e ha rotto quel “tetto di cristallo” cui l’Italia è stata sottomessa per oltre un secolo di Storia” racconta Delprete, che ancora non si capacita del successo straordinario del libro, in prevendita, a un mese dall’uscita ufficiale in libreria, il prossimo 9 dicembre. “Sapevo di avere un pubblico di affezionati lettori che mi seguono quotidianamente sui social quando parlo di tennis e di sport. Ma non avrei mai immaginato che Caro Jannik… potesse arrivare così lontano e in così poco tempo. Mi devo ancora convincere che sia tutto vero.” Sinner è il filo conduttore dei racconti, ma il libro è soprattutto una riflessione su ciò che lo sport ci insegna: la determinazione, il sacrificio e il saper sorridere anche nei momenti più duri. Perché, in fondo, il tennis è come la vita: si vince, si perde, ma non si smette mai di lottare.

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di Redazione - 11 Novembre 2024