Hosteria Amedeo – Monte Porzio Catone
Hosteria Amedeo
Via Montecompatri, 31 – 00078 Monte Porzio Catone
Telefono: 06/94341163
Sito Internet: www.hosteriamedeo.it
Tipologia: romana
Prezzi: antipasti 4/15€, primi 10/14€, secondi 14/20€, dolci 5€
Chiusura: Domenica sera; Lunedì
OFFERTA
Questo locale si conferma anno dopo anno come uno dei testimoni più autentici della tradizione regionale. Partendo da ottime materie prime, la cucina sforna i piatti classici della cucina laziale eseguiti in modo impeccabile, cui si aggiungono pietanze più innovative ma dal gusto sempre coerente con il territorio. La carta non è amplissima, ma è integrata da fuori menù che seguono la stagione e il mercato. Per il nostro pasto abbiamo iniziato con due piatti in cui la ruspante sapidità la faceva da padrona: asparagi, patate, parmigiano e tartufo e supplì all’arrabbiata con burrata. Tra i primi abbiamo optato per i saporitissimi gnocchi all’amatriciana, per degli ottimi tagliolini con ragù di anatra e per i cannelloni alla vignarola, di grande equilibrio tra la bontà della carne, le verdure e il pecorino. Ci ha infine sorpreso piacevolmente il risotto con crema di carciofi e limone bruciato, dal gusto raffinato, fresco e leggero. Passando ai secondi, da manuale il semplice abbacchio alla scottadito, molto buono ma non propriamente leggero il cervello di vitello con agretti e salsa alle arachidi. Infine, intrigante il sapore terroso del pannicolo con fondo bruno e pioppini arrosto, forse penalizzato però da un pizzico di sapidità di troppo. Per chiudere, due dolci di buona e casalinga fattura, la crostata di ricotta e visciole e il crème caramel al cioccolato, seguito da un caffè gagliardo, come da tradizione servito al vetro.
AMBIENTE
Arredi in stile “rustico” nella grande sala interna, impreziosita anche da fotografie e stampe antiche, tra cui quelle del capostipite Amedeo. Ampio il piacevole spazio esterno sotto un pergolato, attrezzato con tavoli di legno, dove si può mangiare nella bella stagione.
SERVIZIO
Assai cordiale, ma un po’ lento.
Recensione tratta da Roma de La Pecora Nera – ed. 2024 – www.lapecoranera.net