La Bottega del Gelato Cardelli dal 1964 – Milano

5 Dic 2024 0:01 - di Redazione

La Bottega del Gelato Cardelli dal 1964
Via Giovanni Battista Pergolesi, 3 – 20124 Milano
Tel. 02/29400076
Sito Internet: www.labottegadelgelato.it

Tipologia: gelateria
Prezzi: coni e coppette 3,50/9,50€, gelato 28€/kg
Chiusura: Mercoledì

OFFERTA
“La Bottega del Gelato Cardelli dal 1964”, un’insegna che sa di radici, dedizione e qualità. Situata in una grossa arteria che taglia il celebre Corso Buenos Aires, è gestita oggi da Marco Cardelli, erede di Giunetto Cardelli, il quale, trasferitosi dalla Toscana a Milano in pieno boom economico, fonda nel 1964 la sua gelateria. Un luogo che ancora oggi ricorda un tempo lontano, diverso dalle gelaterie cosiddette “moderne”, eppure così al passo con un’offerta che cambia molto rapidamente. Tradizione e innovazione convivono, con un’enorme varietà composta da più di 50 gusti: le creme sono per lo più quelle classiche e la frutta è un tripudio di colori e gusti insoliti come il gelato agli alchechengi, fragoline al vino rosso e fiori d’arancio. Ed è proprio questa produzione di sorbetti alla frutta che lo rende un posto speciale: “datemi un frutto e ne farò un sorbetto”, frase del fondatore Giunetto Cardelli, è entrata nella storia della gelateria e lo dimostra la grande vetrina refrigerata nella quale si trova l’ampia scelta di frutta, dal Mediterraneo ai tropici. Durante la nostra sosta abbiamo assaggiato due creme dalla consistenza piacevolmente vellutata: il pistacchio salato, in cui la nota sapida era ben in evidenza, e il cioccolato fondente che avrebbe potuto spingere di più sulla nota del cacao; il mandarino cinese, invece, ci ha riempito la bocca con una ventata di freschezza e una piacevole acidità. Peccato per il cono che è risultato poco fragrante. Al banco, inoltre, sono correttamente indicati i gusti privi di lattosio. La gelateria non serve panna montata.

AMBIENTE
Il locale è ampio, arredato con uno stile tradizionale e con le pareti rivestite in legno di radica. Il laboratorio, nascosto da una piccola porta, si trova alle spalle del grande bancone nel quale la varietà di gusti è ben indicata da targhette di un blu vivace. All’esterno troviamo una piccola panchina addossata alla vetrina, utile per una breve sosta.

SERVIZIO
Professionale, ma piuttosto freddo e distaccato.

Recensione tratta da Milano de La Pecora Nera – ed. 2024 – www.lapecoranera.net

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