L’Inghilterra perde la propria identità sui nomi maschili: Muhammad si attesta come il più frequente
Muhammad diventa il nome più frequente in Inghilterra, lo scrive Dagospia in un articolo citando le fonti del quotidiano britannico Mirror. Ormai sono ben lontani i tempi dei sempre noti “Charles”, “Jack”, “John” e “George”, i grandi spostamenti dovuti alle migrazioni hanno rimpiazzato la cultura dei nomi inglesi per i bambini almeno per quest’anno. Noah, che era il più diffuso fino a questo momento, ha ricevuto il ben servito da Muhammad che secondo un’indagine dell’Ons (Office for National Statistics) ha scalato la cima delle scelte genitoriali.
L’Inghilterra perde la propria identità: la scalata di Muhammad
Nel 2012 il nome Muhammad si trovava soltanto al ventesimo posto tra i nomi scelti dai genitori per i propri bambini in Gran Bretagna, ma nei successivi 12 anni ha iniziato la sua scalata fino ad arrivare in cima alla classifica. Già nel 2016, secondo quanto riportato da Dagospia, aveva raggiunto i primi 10 posti tra i nomi più popolari in un’Inghilterra che adesso perde la propria identità ha scritto di una tradizione che ha indubbiamente molti in comune con il Medio Oriente e con l’Islam. In base ai dati attuali, Muhammad è il nome più noto tra i ragazzi in 4 regioni su 9 in base ai dati attuali.
I nomi femminili resistono all’assedio
Se i nomi maschili sono caduti sotto la grande conversione musulmana, quelli femminili non hanno subito alcun cambiamento epocale. Olivia, Amelia e Isla rimangono sulla vetta secondo le inclinazioni parentali. Secondo le stime sembra che il nome Olivia abbia conquistato per l’ottavo anno di fila il primato di nome più utilizzato in Inghilterra. Sembra che la tradizione islamica non sia riuscita ad attecchire tra le donne, ma prevalentemente tra gli uomini. Improbabile che la popolazione inglese abbia adottato l’etica religiosa musulmana improvvisamente: è altamente più probabile che i flussi migratori spesso incontrollati dalla regione araba siano riusciti a trasformare l’immaginario collettivo.