Ridicolo show del grillino Donno: getta banconote in Aula, FdI lo spiana: “Sono i soldi del superbonus…” (video)
Ennesima vergognosa sceneggiata del grillino Leonardo Donno durante le dichiarazioni di voto della Manovra alla Camera. Irla e strepiti, poi getta banconote in faccia al tavolo del governo in segno di disprezzo: “Con voi – ha detto il pentastellato – sono tornati i privilegi della politica e la casta. Milioni di italiani sono indignati, disgustati. Ci tenete proprio a prendere i soldi a queste persone? Non ne avete abbastanza? Volete più soldi per i vostri privilegi? Prendetevi anche questi e compratevi delle belle maschere per nascondervi dalla vergogna”. Vergogna? “Ma che dice onorevole, questo è veramente inaccettabile”, gli ringhia contro Mulè che presideva l’Aula. “Censuro quello che ha appena fatto anche perché non li raccoglie lei ma gli assistenti. Li vada ad aiutare”, ha aggiunto. Il video dell’intervento è preso per i fondelli dalla pagina Fb di Fratelli d’Italia.
Banconote gettate al vento, il grillino Donno si dà la zappa sui piedi
Già, proprio i grillini sventagliano banconote senza pudore. Soldi che svolazzano per l’Aula tra lo stupore dei parlamentari. Sono gli stessi soldi degli italiani buttati per il superbonus? A certe sceneggiate inguardabili e indegne si risponde solo con il sarcasmo: il gesto di buttare soldi all’impazzata ricorda tanto i soldi buttati dal M5S di Conte, autore del costoso “regalino” fatto alle casse dello Stato. Doonno si dà la zappa sui piedi, che capolavoro involontario. Quel superbonus così pesante – una voragine- che impedirà ancora per molto di destinare più risorse ad altri fondamentali capitoli di spesa. E nonostante questo macigno, Donno blatera. Il suo intervento riguardava gli aumenti di stipendio ai ministri non parlamentari, emendamento poi ritirato: la manovra stoppa il rialzo degli stipendi dei ministri non eletti per allinearli a quelli dei colleghi parlamentari. E prevede solo rimborsi delle spese di trasferta per l’espletamento delle proprie funzioni. Donno inutile.
Donno il professionista delle sceneggiate
E recidivo. Era il 12 giugno quando si parlava di autonomia differenziata alla Camera e Donno accese la miccia di una gazzarra vergognosa. Pretendeva di avvolgere il ministro Calderoli in una bandiera tricolore., gli si avvicinò con fare tracontante. Il che scatenò reazioni dai banchi della magggioranza. Ci vollero giorni per definire l’esatta dinamica. Ma lui si buttò a terra facendo, appunto, la specialità della casa: la sceneggiata vittimistica.
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