Arianna Meloni: “Avanti sorella mia, sei il nostro orgoglio”. La premier: “Nessun passo indietro”
“Avanti sorella mia sei il nostro orgoglio”. Così Arianna Meloni sui social poche ore dopo dalla sconcertante notizia dell’avviso di garanzia alla premier Meloni, ai ministri Piantedosi e Nordio e al sottosegretario Mantovano sul caso Almasri. ‘Per alcuni, dovessero anche rimanere solo macerie, l’importante è continuare a perpetuare la loro fetta di potere’. Amarezza ma anche la determinazione forte ad andare avanti con la rivoluzione dolce impressa dall’esecutivo, che qualcuno vuole fermare a tutti i costi.
Meloni: “C’è chi vuole solo perpetuare la sua fetta di potere”
“Anni di vergogna, derisione rassegnazione. Poi l’Italia rialza improvvisamente la testa. Fiera, rispettata, ascoltata, guardata come un modello. Tante cose ancora da risolvere, certo, ma una speranza che improvvisamente divampa. Un orgoglio che torna, impetuoso, e tante, tante persone che si rimettono a remare, tutte nella stessa direzione. Si può fare! Si può ancora stupire e crescere! Si può tornare grandi!”, scrive Arianna Meloni. “Solo che alcuni non lo possono accettare. Perché in un’Italia così non c’è più spazio per la meschinità. E perché, per alcuni, dovessero anche rimanere solo macerie, l’importante è continuare a perpetuare la loro fetta di potere”.
“Avanti sorella mia sei il nostro orgoglio”
Ma la storia è fatta di uomini e donne, di piccoli passi e scelte quotidiane – conclude la responsabile della segreteria politica di FdI. “È tempo che le persone perbene di questa martoriata Nazione scelgano da che parte stare. Avanti sorella mia, sei il nostro orgoglio!”. “Non sono ricattabile, non mi farà intimidire”, ha detto la premier Meloni al termine del video con il quale ha annunciato la mossa giudiziaria nei suoi confronti. Oggi è tornata sui social con un avviso ai naviganti sui social: non si molla. “Il nostro impegno per difendere l’Italia proseguirà, come sempre, con determinazione e senza esitazioni. Quando sono in gioco la sicurezza della Nazione e l’interesse degli italiani, non esiste spazio per passi indietro. Dritti per la nostra strada”.