Assalti sessuali a Milano, le regole del gioco arabo del “taharrush”: isolare la donna, circondarla e poi abusarla

12 Gen 2025 20:08 - di Monica Pucci

Forse non accadde per  caso, forse quegli abusi non furono frutto di iniziative estemporanee di uomini ubriachi, quasi certamente nordafricani, quegli abusi in piazza Duomo, a Capodanno, a Milano, denunciati poi da diverse donne. Forse, come rivela Libero e come stanno ipotizzando gli inquirenti, quegli episodi rientravano in un “gioco” criminale, ben noto in alcuni paesi arabi, il “taharrush gamea” , che si traduce in “molestia collettiva” o “molestia di gruppo”.

Gli abusi di Milano e il taharrush gamea 

La notte di Capodanno 2025 in piazza Duomo a Milano era stata segnata da gravi episodi di molestie sessuali nei confronti di diverse donne. Una studentessa belga di 20 anni ha poi denunciato di essere stata aggredita insieme ai suoi amici da un gruppo di 30-40 uomini, che li hanno circondati e molestati. Ma non solo. Due giovani inglesi, una ragazza e il suo compagno, hanno denunciato aggressioni simili subite nella stessa notte, una donna italiana residente in Lombardia ha presentato denuncia per molestie, una coppia di emiliani ha riferito di un’aggressione subita, con la donna vittima di molestie, una sudamericana aveva inizialmente raccontato alle forze dell’ordine di essere stata vittima di abusi, ma successivamente è risultata irreperibile.

La Procura di Milano sta ipotizzando che possano rientrare nel fenomeno del “taharrush gamea”, una pratica di aggressione sessuale di gruppo documentata in vari paesi. Si stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili. La piazza era presidiata da un significativo numero di agenti durante i festeggiamenti, ma ciò non ha impedito il verificarsi degli episodi di violenza.

Il “taharrush gamea” è una pratica criminale documentata in alcuni contesti, in cui gruppi di uomini circondano donne in luoghi affollati, approfittando della confusione per commettere molestie sessuali o aggressioni fisiche.

Le “regole” del barbaro rituale

  • Modalità di azione
  • Gli aggressori agiscono in gruppo, spesso con decine di partecipanti.
  • La vittima viene circondata per isolarla dalla folla.
  • Durante l’aggressione, gli uomini molestano sessualmente la donna, con comportamenti che possono andare dal palpeggiamento allo stupro.
  • Contesto:
  • Il taharrush gamea tende a verificarsi durante eventi di massa o manifestazioni pubbliche, dove la folla rende più facile nascondere le aggressioni e complicare l’intervento delle forze dell’ordine.
  • È stato osservato in contesti di instabilità sociale o in luoghi dove le normative contro le molestie sono scarsamente applicate.
  • Obiettivo degli aggressori:
  • Oltre alla violenza sessuale, il fenomeno può avere connotazioni intimidatorie o di sfida sociale
  • In alcuni casi, i responsabili usano l’evento per creare panico o per affermare un controllo violento sullo spazio pubblico.

 

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