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ingoia batteria

Catania, ansia per una bimba di 18 mesi: ingoia una batteria che sprigiona acidi corrosivi. È in rianimazione

Cronaca - di Redazione - 28 Gennaio 2025 alle 10:56

E successo ancora, l’incidente si ripete: una bambina di appena 18 mesi ha ingerito quella che sembrava una monetina, ma che poi si è rivelata essere una batteria a bottone che nello stomaco ha rilasciato gli acidi causandole una profonda fistola, e compromettendo seriamente il tratto gastrointestinale. La piccola è ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi-Nesima di Catania. È

Catania, bimba di 18 mesi ingoia una batteria a bottone: è grave in rianimazione

Sono ore di angoscia e di apprensione per i genitori della piccola che in un primo momento sembrava avesse ingoiato una monetina, che purtroppo però poi si è rivelata essere una batteria che, ingerita, ha rilasciato acidi particolarmente corrosivi che hanno gravemente compromesso gli organi interni, tanto che si è reso necessario il ricovero in rianimazione.

Il corpo estraneo rimosso con un intervento durato 3 ore

La corsa in ospedale, l’arrivo in codice rosso al pronto soccorso pediatrico del Cannizzaro dov’era stata trasportata in un primo momento e da dove, dopo essere stata stabilizzata, è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Garibaldi-Nesima di Catania. Con un delicato intervento in endoscopia, durato tre ore, come riportato dall’emittente Rei Tv, i medici le hanno estratto il corpo estraneo.

La piccola ingoia una batteria: gli acidi sprigionati compromettono il tratto gastrointestinale

Purtroppo però, nel frattempo, gli acidi spigionati dalla batteria hanno avuto modo di fare il loro corso, compromettendo l’apparato gastrointestinale e arrecando grave danno agli organi interni. Ora per la piccola, per cui si è reso necessario il ricovero in rianimazione, sono ore di ansia e di attesa.

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di Redazione - 28 Gennaio 2025