Compleanno in missione ad Abu Dhabi per Meloni: summit sull’energia e bilaterale con bin Zayed

15 Gen 2025 8:41 - di Natalia Delfino
meloni abu dhabi

Compleanno in missione per Giorgia Meloni. Il presidente del Consiglio, che oggi compie 48 anni, è arrivata nella serata di ieri ad Abu Dhabi, dove stamattina interverrà alla Sustainability Week, il summit sull’energia, che si svolge da oltre quindici anni per promuovere il dialogo e la collaborazione tra governi, settore privato e società civile sullo sviluppo sostenibile. Meloni, secondo quanto trapelato, nel suo discorso ribadirà il ruolo dell’Italia come “hub” energetico del Mediterraneo e snodo per i flussi tra Europa e Africa. A margine del summit, inoltre, il premier assisterà alla firma di un accordo quadro per la costruzione di una nuova infrastruttura energetica e avrà un bilaterale con il presidente Mohammed bin Zayed, durante il quale i due leader, oltre ad affrontare i temi delle crisi internazionali, approfondiranno le possibilità di potenziare i rapporti economici tra i rispettivi Paesi e la cooperazione nell’ambito del Piano Mattei.

Compleanno in missione ad Abu Dhabi per Giorgia Meloni

Dunque, la visita negli Emirati Arabi, alla quale partecipano anche i ministri dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e dell’Ambiente della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, servirà tanto a ribadire la strategia del governo sul piano della cooperazione energetica internazionale quanto a rinsaldare i rapporti bilaterali con uno dei player più importanti della regione. Al suo arrivo in aeroporto Meloni è stata accolta dall’Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, Lorenzo Fanara, e dal Ministro dell’Industria e della Tecnologia Avanzata degli Emirati Arabi Uniti, Sultan bin Ahmed Al Jaber.

Cooperazione, Piano Mattei e Italia come “hub” energetico al centro del discorso al summit sull’energia

Davanti alla platea del summit di Abu Dhabi, Meloni si concentrerà sulla «strategicità delle interconnessioni per la transizione energetica», hanno anticipato fonti italiane citate dall’agenzia di stampa Adnkronos, e insisterà sul ruolo dell’Italia come collegamento energetico tra l’Europa e l’Africa. Traguardo a cui il governo sta lavorando anche attraverso l’attuazione del Piano Mattei e progetti infrastrutturali, tra i quali l’elettrodotto sottomarino Elmed tra Italia e Tunisia.

Il rapporto con gli Emirati recuperato dopo gli strappi di Conte

Per Meloni si tratta della terza visita nel Paese del Golfo dall’inizio del suo mandato, dopo il bilaterale del marzo 2023 e la partecipazione alla Cop28 a Dubai nel dicembre dello stesso anno. La visita nel 2023 a Mohammed bin Zayed Al Nahyan servì a riallacciare i rapporti con gli emiratini dopo le forti frizioni legate alla vicenda Etihad-Alitalia e lo stop all’export di armi deciso durante il secondo governo Conte. Un lavoro di ricucitura che ha dato i suoi frutti, tant’è vero che, hanno sottolineato le fonti, le relazioni tra i due Paesi stanno attraversando una fase di particolare crescita.

La crescita degli scambi commerciali tra i due Paesi

Il rilancio del partenariato strategico con Abu Dhabi «è tra le priorità dell’agenda di politica estera» del governo Meloni, hanno spiegato le fonti, sottolineando che gli scambi commerciali hanno toccato quota 8,8 miliardi di euro nel 2023, con ulteriore crescita registrata nei primi nove mesi del 2024. Una partnership economica e commerciale che i due governi sembrano intenzionati a rafforzare e che vede nel settore dell’energia una dei principali tasselli della cooperazione bilaterale, anche grazie alla presenza negli Emirati di grandi aziende italiane.

Il bilaterale con bin Zayed e la condivisione dell’«approccio pragmatico» sulla transizione energetica

Governo italiano ed emiratino, hanno spiegato ancora le stesse fonti, «condividono un approccio pragmatico alla transizione energetica, ispirato al principio di neutralità tecnologica». Il tema dei futuri investimenti nei settori innovativi, secondo quanto emerso, sarà anche al centro del bilaterale tra Meloni e il presidente bin Zayed, insieme ai temi caldi di politica estera, dall’Ucraina al Medio Oriente. Secondo quanto trapelato, Meloni e bin Zayed approfondiranno, inoltre, le possibilità di potenziare la cooperazione tra Italia e Uae “nel quadro del Piano Mattei e del Processo di Roma su migrazioni e sviluppo”. Gli Emirati sono stati, infatti, i primi a contribuire al fondo fiduciario multi-donatore creato dall’Italia presso la Banca Africana di Sviluppo.

La firma dell’accordo quadro per lo sviluppo di una nuova infrastruttura per l’energia verde

A margine del suo speech, Meloni poi assisterà alla firma di un’intesa quadro per lo sviluppo di una nuova infrastruttura di produzione e distribuzione di energia verde. Nel 2023 in occasione della prima visita di Meloni, Eni e Adnoc, la compagnia statale petrolifera degli Emirati, siglarono un accordo strategico per accelerare la riduzione delle emissioni e rafforzare la cooperazione nei settori dell’energia pulita e della sostenibilità.

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