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DISASTRO AEREO WASHINGTON

Disastro aereo a Washington: nessun superstite. A bordo campioni di pattinaggio russi (video)

Esteri - di Ginevra Lai - 30 Gennaio 2025 - AGGIORNATO 30 Gennaio 2025 alle 19:08

Il Cremlino lo conferma. Tra i 64 passeggeri coinvolti nel disastro aereo di Washington, anche due ex campioni del mondo di pattinaggio artistico, Evgenia Shishkova e Vadim Naumov: erano cittadini russi. L’incidente avvenuto alle prime ore del mattino, 21 ora locale, ha visto il jet passeggeri dell’American Airlines, volo regionale 5342, scontrarsi in volo con un elicottero Black Hawk dell’esercito americano, precipitando nelle acque gelide del Potomac. I primi bilanci sono drammatici: decine di vittime, soccorsi frenetici e l’America, e ora anche la Russia, sotto shock.

Peskov, portavoce del Cremlino, dà la cattiva notizia

«Purtroppo dobbiamo confermare queste tristi informazioni, queste cattive notizie che arrivano oggi da Washington. Ci rammarichiamo e porgiamo le nostre condoglianze alle famiglie e agli amici che hanno perso i loro cari», ha detto Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, in una conferenza stampa. I due atleti, marito e moglie, avevano vinto il titolo mondiale nel 1994 e da anni lavoravano come allenatori negli Stati Uniti. Il loro figlio, Maxim Naumov, si è recentemente classificato quarto ai campionati nazionali americani di pattinaggio a Wichita, in Kansas.

Ma la tragedia coinvolge tutti. A bordo dell’aereo vi erano diversi atleti e allenatori americani, di ritorno da un evento sportivo. «Siamo devastati da questa indicibile tragedia e abbiamo le famiglie delle vittime nei nostri cuori», ha dichiarato in una nota la Us Figure Skating Federation.

L’Italia si stringe alle famiglie delle vittime

L’incidente ha scatenato un’ondata di reazioni istituzionali e solidarietà. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha espresso vicinanza al governo e al popolo americano: «L’Italia si stringe alle famiglie delle vittime. Le nostre preghiere sono per voi». Anche il ministro della Difesa Guido Crosetto ha manifestato il proprio cordoglio, dicendosi profondamente addolorato per il «terribile incidente».

Anche l’Ucraina esprime condoglianze

Ad intervenire anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che su X ha espresso la sua vicinanza al presidente Trump e agli americani. Un «momento tragico», lo ha definito, elogiando poi le squadre di soccorso.

Il Pentagono ha avviato un’indagine

Nel frattempo, le autorità americane stanno cercando di ricostruire la dinamica della collisione. La Federal Aviation Administration e il Pentagono hanno avviato un’indagine per chiarire le responsabilità. La registrazione delle comunicazioni tra la torre di controllo e il Black Hawk mostra che l’elicottero era a conoscenza della presenza dell’aereo passeggeri nelle vicinanze. «Pat25, avete un Crj in vista? Pat25, passa dietro il Crj», si sente dire da un controllore pochi istanti prima della tragedia. Un altro pilota, subito dopo l’incidente, ha comunicato via radio: «Torre, l’avete visto?».

Il momento dello schianto e ciò che rimane

Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano il momento dello schianto: un’esplosione improvvisa, poi il buio. I soccorsi stanno operando in condizioni proibitive, con temperature glaciali e forti raffiche di vento. «Stiamo facendo il possibile, ma le speranze di trovare superstiti si affievoliscono», come riporta il capo dei vigili del fuoco di Washington, John Donnelly a Reuters.

Al momento, l’Fbi afferma che non vi sono elementi sufficienti per attribuire l’incidente ad un atto criminale o a un’ipotesi di terrorismo.

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di Ginevra Lai - 30 Gennaio 2025