Polemica sulle medaglie di Biden: da Soros allo chef fotografato a Kiev con l’attentatore di Trump
Hanno sollevato polemiche le onorificenze (“medaglia della libertà”) assegnate dal presidente uscente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca, tra gli ultimi atti ufficiali prima dell’insediamento di Donald Trump.
La medaglia presidenziale della libertà – tra gli altri – al miliardario George Soros e all’ex segretario di stato americano Hillary Clinton hanno scatenato feroci critiche social. Anche Elon Musk non ha perso occasione per criticare Biden per aver assegnato la Medaglia della Libertà a Soros, il fondatore della Open Society Foundations. “È una parodia che Biden abbia conferito a Soros la Medaglia della Libertà”, ha scritto Musk su X.
L’elenco dei diciannove destinatari delle medaglie della libertà, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti comprende anche lo chef Jose Andres e non è sfuggito a molti utenti il ricordo di una foto ancora presente sui social. Lo chef ispano-americano che ha fondato World Central Kitchen, l’Ong finita sotto un raid israeliano mentre portava cibo a Gaza, è stato infatti immortalato con Ryan Routh, l’attentatore dell’agguato fallito a Trump a Palm Beach.
La foto è stata scattata a Kiev, ben due anni prima dell’attentato a Trump. All’epoca Routh era un personaggio molto conosciuto nella capitale ucraina per la sua propensione ad ‘allestire la bancarella’ con le bandiere americane in piazza Maidan. La Piazza è un simbolo di quel Paese dopo che vi si è concentrata la “Rivoluzione Arancione” del 2014, che ha portato definitivamente l’Ucraina fuori dall’orbita russa. Appreso della circolazione della foto, lo chef di origine spagnola e naturalizzato americano aveva “condannato fermamente qualsiasi forma di violenza politica” prendendo le distanze da quella foto, scattata con quello che riteneva solo un suo sostenitore.
Inutile dire che però la foto ha scatenato gli utenti più complottisti secondo i quali sarebbe stata la prova di una collusione ai massimi livelli con l’obiettivo di commettere un assassinio di un candidato alla Casa Bianca. La medaglia di Biden allo chef, inevitabilmente, ha infiammato di nuovo gli animi e riacceso le teorie cospirazioniste.
Secondo quanto scrive il New York Times, con queste medaglie Biden ha premiato 19 personalità in chiave anti-Trump. Da Hillary Clinton a Bono Vox, da George Soros appunto allo chef Andres. Manda quindi un messaggio chiaro di “sostegno al quell’establishment che il suo successore vuole distruggere”. “Ricordiamo, il nostro impegno sacro continua, e continuerà ad andare avanti, come avrebbe detto mia madre, dobbiamo continuare ad avere fede”, ha detto l’82enne presidente uscente alla fine della cerimonia alla Casa Bianca, con una sorta di viatico per la lunga traversata nel deserto che aspetta ai democratici nella Washington ora completamente controllata, sia la Casa Bianca che il Congresso, dai repubblicani.