Trump ha giurato: “L’età dell’oro inizia adesso, il declino dell’America è finito”
“L’età dell’oro dell’America inizia proprio adesso. Da oggi in poi il nostro Paese rifiorirà e sarà rispettato di nuovo in tutto il mondo, saremo l’invidia di ogni nazione e non permetteremo più che qualcuno si approfitti di noi”. Si apre così il discorso di Donald Trump subito dopo il giuramento come 47esimo presidente degli Stati Uniti.
Trump un giuramento che galvanizza l’America
Durante il suo discorso di insediamento alla 60ma cerimonia di inaugurazione nella Rotonda del Campidoglio. Trump ha ribadito i concetti espressi in campagna elettorale. “Durante ogni singolo giorno dell’amministrazione Trump metterò semplicemente l’America al primo posto. La nostra sovranità sarà rivendicata, la nostra sicurezza sarà ripristinata”.
Nel corso del suo intervento il successore di Biden ha parlato di un’America in crisi che ha bisogno di essere risollevata, citando anche l’attentato ai suoi danni durante un comizio a Butler, in Pennsylvania: “La mia recente elezione rappresenta un mandato per invertire completamente una situazione orribile, per restituire al popolo la sua fede, la sua ricchezza, la sua democrazia e la sua libertà da questo momento in poi. Il declino dell’America è finito”, ha proseguito.
“Negli ultimi otto anni – ha detto Trump – sono stato messo alla prova e sfidato più di qualsiasi altro presidente nei nostri 250 anni di storia e ho imparato molto lungo la strada. Posso dirvi che il viaggio per rivendicare la nostra Repubblica non è stato facile. Coloro che desiderano fermare la nostra causa hanno cercato di togliermi la libertà e la vita. Solo pochi mesi fa – ha ricordato – un proiettile mi ha sfiorato l’orecchio, ma da allora ho capito che se la mia vita era stata salvata c’era un motivo. Sono stato salvato da Dio per rendere di nuovo grande l’America”.
Tra i 600 invitati il premier italiano Meloni
Inizialmente, erano stati distribuiti 250mila biglietti per l’evento all’aperto, ma dopo il cambio di programma l’accesso è stato limitato a 600 persone, capienza massima della Rotonda. Tra i presenti all’interno di Capitol Hill il vicepresidente eletto JD Vance, il presidente uscente Joe Biden, la sua vice Kamala Harris, i membri del Congresso e tutti gli ex presidenti ancora in vita. Numerosi anche gli altri ospiti di alto profilo, tra cui la premier italiana Giorgia Meloni, unico leader europeo.
“Auguri di buon lavoro al Presidente Donald J. Trump per l’inizio del suo nuovo mandato alla guida degli Stati Uniti d’America. Sono certa che l’amicizia tra le nostre Nazioni e i valori che ci uniscono continueranno a rafforzare la collaborazione tra Italia e Usa, affrontando insieme le sfide globali e costruendo un futuro di prosperità e sicurezza per i nostri popoli”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni sui social, pubblicando una foto in cui posa assieme a Trump. “L’Italia – aggiunge – sarà sempre impegnata nel consolidare il dialogo tra Stati Uniti ed Europa, quale pilastro essenziale per la stabilità e la crescita delle nostre comunità”.
Tra i presenti a Capitol Hill anche il patron di Tesla Elon Musk, l’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg e l’imprenditore Jeff Bezos.
Un tè con Biden ha chiuso il passaggio di consegne
La giornata di insediamento del tycoon come 47esimo presidente degli Stati Uniti è stata caratterizzata da un programma tradizionale, con qualche variazione sul tema. Nella prima parte il magnate si è recato alla chiesa episcopale di St. John per la consueta funzione di preghiera. Successivamente Trump, accompagnato dalla first lady Melania, è andato alla Casa Bianca per condividere un tè con la famiglia Biden.
L’incontro privato rappresenta una ulteriore tradizione legata al passaggio di consegne presidenziale. Lo stesso Trump aveva interrotto questa prassi quattro anni fa, quando si rifiutò di riconoscere la vittoria di Biden.