Scatti geniali
All’asta la mitica foto della linguaccia di Einstein: quel maramao senza tempo che irride alla solennità di scienza e storia
Si tratta di una rara stampa originale del 14 marzo 1951, firmata dal fisico Premio Nobel e venduta a Boston per 338.630 dollari
Quando si parla di geni mitici e di immagini iconiche che il tempo non riesce minimamente a scalfire dal podio dell’immaginario e dalle teche della memoria storica, l’associazione sorge spontanea: e il pensiero va immediatamente alla famosa foto del fisico Premio Nobel Albert Einstein (1879-1955) che fa la linguaccia. Uno scatto geniale che oggi torna alla ribalta mediatica perché la famosa fotografia dello scienziato immortalato in una smorfia irriverente con la lingua di fuori è stata venduta per la cifra record di 338.630 dollari (pari a circa 323.000 euro) da RR Auction, casa d’aste americana con sede a Boston, nell’ambito dell’evento Remarkable Rarities che ha aggiudicato l’istantanea – si tratta di una rara stampa originale del 14 marzo 1951 firmata dal fisico Premio Nobel – per la ragguardevole cifra.
La foto della “linguaccia” di Einstein battuta all’asta per 338.630 dollari
La celebre foto della linguaccia di Einstein, scattata nel 1951 dal fotografo Arthur Sasse, è diventata un’icona di genialità e irriverenza. Rappresenta il lato più giocoso e anticonformista dello scienziato, smentendo lo stereotipo del genio serioso e distante. Oltre a essere un’immagine simpatica, incarna il suo spirito libero e la sua indifferenza alle convenzioni sociali, rendendolo ancora più vicino e umano agli occhi del pubblico.
Quella smorfia irresistibile mostrata sfacciatamente alle telecamere
E forse, a dispetto della notorietà dell’immagine, non tutti sanno che il mitico scatto della “linguaccia”, firmato da Einstein, reca l’iscrizione (in tedesco): «Questo gesto vale solo per il resto del mondo. Vostro, A. Einstein 51». Come anticipato in apertura, infatti, si tratta di una rara stampa originale del 14 marzo 1951, scattata dal fotografo della United Press International Arthur Sasse, e mostra il padre della teoria della relatività nel giorno del suo 72° compleanno. Dopo una giornata faticosa e piena di festeggiamenti e di attenzioni da parte della stampa al Princeton Club, Einstein si mostrò sfacciatamente alle telecamere mentre entrava nell’auto di un amico. Questo momento spontaneo è diventata una delle immagini iconiche più durature del XX secolo.
La foto con la linguaccia di Einstein apparteneva proprio al fisico
«Einstein riconobbe l’ilarità di questa foto e il fatto che stesse facendo la linguaccia al mondo», ha dichiarato Bobby Livingston – e riporta l’Adnkronos – vicepresidente esecutivo di RR Auction. «Il grande fisico inviava queste foto solo ai suoi amici più stretti. Il che le rende estremamente rare, e sappiamo che questa foto apparteneva a Einstein stesso». L’immagine faceva inizialmente parte di una scena più ampia che comprendeva il dottor Frank Aydelotte e sua moglie, ma venne ritagliata su richiesta di Einstein per concentrarsi esclusivamente sulla sua espressione. La fotografia era precedentemente di proprietà di Otto Nathan, amico intimo di Einstein ed esecutore testamentario. Poi successivamente passata nelle mani di Margaret Sanders, figlia del fondatore di Kfc, Harland Sanders, e da lui è arrivata all’asta.
