CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Passigli

Bottino da 112mila euro

Colpo grosso nella villa dell’ex senatore Passigli (Pd). E lui fa causa ai vigilantes

Cronaca - di Luisa Perri - 28 Febbraio 2025 alle 16:13

L’ex senatore Pd Stefano Passigli, già sottosegretario ai governi Amato e D’Alema, è stato protagonista di un caso di cronaca giudiziaria senza precedenti, o quasi. Vittima di un furto nella sua tenuta a Settignano, in provincia di Firenze, tra le più belle della zona, dove i ladri hanno sottratto gioielli e denaro per oltre 113mila euro, il politico toscano ha fatto causa alle guardie giurate che seguivano la sua tenuta.

Il furto nella villa a Settignano: bottino da 113mila euro

L’aspetto pressoché inedito è che il giudice Daniela Bonacchi della terza sezione civile di Firenze, ha dato ragione all’86enne uomo politico fiorentino, accertando l’inadempimento dei vigilantes. Evidenziando “la mancata tempestività dell’intervento e la carenza di adeguata comunicazione ai recapiti” indicati dal politologo, già docente ad Harvard e autore tra l’altro del pamphlet Elogio della prima Repubblica. Come ricostruisce il quotidiano La Nazione, il furto risale al 2018, il procedimento al 2022, ma la sentenza che condanna le guardie giurate risale a pochi giorni fa. Passigli, assistito dall’avvocato Michele Lai, ha così deciso di fare causa alla ditta, chiedendo come risarcimento l’intero valore dei gioielli rubati.

Il giudice, tuttavia, non ha riconosciuto il risarcimento. In quanto non sarebbero emersi elementi concreti “tali da consentire di accertare né il contenuto della cassaforte, né il valore dei beni sottratti”.

“Rimaniamo perplessi sul risultato effettivo della sentenza – commenta con il quotidiano toscano l’avvocato Lai –. Altri giudici, in casi simili, hanno riconosciuto un risarcimento conteggiato in via equitativa perché costituisce una probatio diabolica (cioè quasi impossibile) del contenuto di una cassaforte. Su questo punto ci riserviamo l’appello della sentenza”.

Passigli può consolarsi col vitalizio adeguato al costo della vita

A parziale consolazione di Passigli, che oltre a sottosegretario e senatore è stato anche consigliere regionale, il fresco adeguamento dei vitalizi concesso dalla Regione Toscana ai suoi eletti. Come ricostruisce Il Fatto quotidiano, se Passigli “nel 2022 si portava a casa 5.424 euro al mese, nel 2023 è salito a 5.478 e nel 2024 è arrivato a 5.516”. Un adeguamento che potrebbe consentirgli anche di pagare un servizio di vigilanza nuovo. E magari più efficiente.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Luisa Perri - 28 Febbraio 2025