CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Meloni ponte tra Ue e Usa

«Credenziali ineguagliabili»: la rivista Usa rilancia l’ascesa di Meloni tra Ue e Washington

L'analisi di Foreign Policy su come la premier è diventata «leader del governo più stabile di un grande Paese europeo»

Politica - di Agnese Russo - 13 Febbraio 2025 alle 19:43

Il ruolo «inedito» che come premier ha saputo conquistare per l’Italia e i buoni rapporti, anche personali, che ha saputo costruire con Donald Trump e Elon Musk. Questo, anche per la rivista Foreign Policy, voce statunitense molto autorevole per le relazioni internazionali, rende Giorgia Meloni il «ponte» naturale tra la nuova amministrazione Usa e l’Ue.

Anche per “Foreign Policy” Meloni è il ponte tra Ue e Usa

L’analisi sullo stato dei rapporti tra le due sponde dell’Oceano e su come Meloni abbia saputo conquistarsi il ruolo di interlocutore privilegiato del nuovo inquilino della Casa Bianca è, per il periodico, anche l’occasione per ripercorrere le tappe che hanno fatto del premier italiano «la leader di punta dell’Europa».

Il pragmatismo della destra di governo

«La traiettoria politica di Meloni – sostiene Foreign Policy – traccia il suo passaggio, dopo essere diventata primo ministro, da leader focoso di destra di un partito con radici neofasciste del dopoguerra a conservatrice più “normale”, soprattutto in politica estera. Lungo il cammino – continua l’analisi – è diventata un simbolo dei modi in cui la destra populista può diventare una forza di governo pragmatica una volta insediata».

La credibilità in politica estera

«Le prove del suo pragmatismo sono abbondanti», insiste il periodico, ricordando come Meloni abbia «mantenuto stretti legami» con l’amministrazione Biden, ma anche «espresso il suo incrollabile sostegno alle sanzioni occidentali sulla Russia e agli aiuti militari all’Ucraina». Sullo scenario mediorientale, aggiunge Foreign Policy, «pur sostenendo il diritto di Israele a difendersi dopo il brutale attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, è stata una forte sostenitrice della cosiddetta soluzione dei due Stati per porre fine allo storico conflitto tra Israele e palestinesi».

La «leader del governo più stabile di un grande Paese europeo»

La rivista ricorda anche che Giorgia Meloni «dopo aver assunto l’incarico nell’ottobre 2022, è emersa come leader del governo più stabile di un grande Paese europeo, grazie alla debolezza politica interna di Francia e Germania». «Questo è un ruolo storicamente inedito per l’Italia e, unito alla sovrapposizione delle sue opinioni con quelle di Trump su immigrazione, diritti gay e aborto, nonché al suo buon rapporto con Elon Musk, ha credenziali ineguagliabili come leader di riferimento in Europa per il nuovo presidente degli Stati Uniti».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Agnese Russo - 13 Febbraio 2025