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Gerard Depardieu

Un mito al tramonto

Depardieu senza pace, ma stavolta le donne non c’entrano: l’attore indagato per frode fiscale aggravata. Ecco perché

L'ultimo capitolo di una vita che tra eccessi e accuse infligge un nuovo colpo alla reputazione di un colosso del cinema

Cronaca - di Giulia Melodia - 24 Febbraio 2025 alle 17:47

Gérard Depardieu, colosso della cinematografia francese, alla resa dei conti: 75 anni, una vita sregolata, cinque bypass da un ventennio (anche se continua a deliziarsi tra vezzi e stravizi dei frutti della cucina francese), straordinario interprete della trasposizione cinematografica del Cyrano di Bergerac, per cui ebbe la nomination agli Oscar, oltre che Leone d’oro alla carriera al festival di Venezia del ’97,sembrava fino a qualche tempo fa una personalità dalla tempra e dall’immagine inossidabili. E invece… Invece, al netto di un periodo di trasferimento in Russia – dove l’attore ha ricevendo da Putin la cittadinanza – in questa controversa fase della sua tormentata esistenza affronta altri fantasmi di una vita vissuta fra troppe sregolatezze e nuovi guai legali.

Depardieu indagato per frode fiscale aggravata

Sì, perché per Depardieu gli esami davvero non finiscono mai… Così torna ad aprirsi un nuovo contenzioso che lo vede oggetto di un’indagine per frode fiscale aggravata e riciclaggio di denaro dal febbraio 2024, per il sospetto di essere fittiziamente domiciliato in Belgio dal 2013. A dare notizia dell’ultima vicissitudine dell’attore è l’Afp che, citando fonti vicine al caso e alla magistratura parigina, ha confermato un articolo di Mediapart. Pertanto,, come ha precisato la fonte vicina al dossier giudiziario, le perquisizioni e le udienze si sono svolte a metà febbraio a Parigi, nel Maine-et-Loire e in Belgio, nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura finanziaria nazionale e affidata alla polizia giudiziaria.

Dalle accuse di abusi e molestie sessuali ai guai col fisco

Nel frattempo, tanto per non farsi mancare nulla, Depardieu è in attesa che la Corte d’appello di Parigi si pronunci il 6 marzo sulle richieste da lui avanzate, che ha contestato alcuni elementi dell’inchiesta sul presunto stupro di cui è accusato. L’attore, contro il quale il pubblico ministero ha chiesto un processo per stupro e violenza sessuale nei confronti dell’attrice Charlotte Arnould, è indagato dall’agosto 2018. All’epoca dei presunti reati, lui aveva 69 anni e lei 19. Ma sulla vicenda, come noto, Depardieu insiste a negare vigorosamente le accuse. Nel dicembre 2014, durante una scena sul set di Big House, diretto da Jean-Emmanuel Godart, «senza preavviso, Gérard Depardieu ha messo la mano sotto il mio vestito», ha raccontato l’attrice a Mediapart. E non è l’unica donna ad accusarlo…

Una vita e un’immagine pubblica offuscate da eccessi e accuse

Un fascicolo accusatorio, quello intestato a Depardieu, che tra aggressioni sessuali, molestie e atti sessisti, annovera diversi capi d’accusa. Alla luce di quanto ripercorso va detto comunque che Depardieu ha costantemente negato tutte le accuse a suo carico. E in una lettera aperta pubblicata su Le Figaro nell’ottobre 2023, ha asserito con fermezza: «Non sono né un violentatore né un predatore». Inevitabile, però, che l’insieme di tutte queste vicende abbiano suscitato un acceso dibattito pubblico e diviso l’opinione pubblica, cinefili o meno che siano gli uditori e i rappresentanti del mondo del cinema e della cultura francese.

Depardieu, il declino di un’icona del cinema

Gérard Depardieu è stato per decenni una delle figure più celebri del cinema francese e internazionale. Con una carriera costellata di successi, da Cyrano de Bergerac a L’ultimo metrò, il suo talento e la sua immagine pubblica sembravano inscalfibile. Tuttavia, negli ultimi anni, l’immaginario intestato a suo nome ha subito una profonda scossa che ne ha minato reputazione e credibilità, trasformando l’attore da leggenda del grande schermo a simbolo di un potere maschile sotto accusa. Il dibattito attorno al suo caso ha diviso l’opinione pubblica: da un lato chi difende il principio della presunzione d’innocenza. Dall’altro chi vede in queste accuse l’ennesimo esempio di abusi nascosti dietro la fama e il successo.

L’attore da tempo sul viale del tramonto

Oltre alle implicazioni legali, la sua carriera ha subìto un duro colpo: il mondo del cinema, sempre più attento alla questione etica, ha iniziato a prendere le distanze. Depardieu è passato dall’essere un’icona rispettata a un personaggio controverso, la cui eredità artistica rischia di essere oscurata dagli scandali. Indipendentemente dall’esito giudiziario, la sua figura pubblica ne esce irrimediabilmente compromessa.

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di Giulia Melodia - 24 Febbraio 2025