
Effetto-Trump, il Pentagono dice addio al pensiero unico: accoglierà anche i giornalisti “non di sinistra”
Basta con la monopolizzazione degli spazi mediatici, adesso il Pentagono accoglierà anche altre testate giornalistiche, oltre a quelle notoriamente critiche con l’amministrazione Trump. Il dipartimento della Difesa ha scelto di consegnare gli spazi precedentemente occupati da Cnn, Washington Post, Nbc news, Politico , The New York times, The Hill e The War zone a tutti quei giornali che in principio non avevano avuto la possibilità di condurre le proprie attività di cronaca sul posto. Il Pentagono parla di una “rotazione degli spazi dedicati ai media” e infatti tutti i quotidiani più piccoli e vicini alle idee conservatrici di Trump, che prima non avevano mai avuto uno spazio, finalmente potranno usufruire di un’agevolazione. Il provvedimento è stato annunciato dall’ufficio stampa del segretario alla Difesa Peter Hegseth, che prima di ricoprire l’attuale ruolo istituzionale, è stato conduttore televisivo nel canale di Fox news.
Inoltre, le modifiche scelte dal Pentagono riguardano gli spazi di lavoro, ma non le credenziali: di conseguenza, anche i giornalisti di sinistra potranno comunque accedere alle conferenze stampa, senza perdere il contatto con i funzionari militari americani.
Il Pentagono accoglierà anche giornalisti non di sinistra
La scelta pluralista che il Pentagono ha deciso di applicare sui media, vedrà l’ingresso di American news network al posto dell’Nbc news per il resto dell’anno, mentre Breitbart subentrerà alla National public radio. The New York times lascia il posto al The New York post mentre Politico farà spazio ad Huffpost.
Già lo scorso novembre Donald Trump aveva annunciato a Fox news che per “rendere l’America grande ancora” sarebbe stato “fondamentale” avere dei media “liberi, equi e aperti”. Il presidente americano ha successivamente affermato di essere impegnato a collaborare con la stampa per il popolo americano, anche con le testate che l’hanno trattato “male oltre ogni comprensione”. La nuova amministrazione vuole dare ai giornali minori e con un pensiero differente da quelle di sinistra, stabilendo delle turnazioni per quanto riguarda il dipartimento della Difesa.