![Hamas ha rilasciato altri tre ostaggi israeliani. Herzog: “Bene il rilascio, non ci fermeremo” Hamas ha rilasciato altri tre ostaggi israeliani. Herzog: “Bene il rilascio, non ci fermeremo”](https://www.secoloditalia.it/files/2025/02/Ostaggi-israeliani.jpg)
Hamas ha rilasciato altri tre ostaggi israeliani. Herzog: “Bene il rilascio, non ci fermeremo”
Hamas ha rilasciato altri tre ostaggi israeliani, consegnandoli alla Croce rossa. I primi due, Yarden Bibas di 35 anni e Ofer Kalderon di 54 sono stati liberati a Khan Younis e potranno incontrare nuovamente le proprie famiglie nella base di Reim, per poi essere trasferiti rispettivamente al Sourasky medical center e allo Sheba medical center. Keith Siegel, il terzo ostaggio israelo-americano, prima di essere rilasciato è stato portato su un palco dai miliziani di Hamas situato sulla banchina del porto di Gaza con il mare sullo sfondo. Dietro di lui sono state installate le immagini dei leader di Hamas uccisi e un slogan in ebraico che recitava ‘il sionismo non vincerà’. Decine di uomini armati e mascherati hanno formato un cordone di sicurezza intorno al palco, per tenere lontana le persone dopo la caotica liberazione degli ostaggi di giovedì scorso.
Israele aveva chiesto ai Paesi garanti della tregua di costringere Hamas a condurre le operazioni di rilascio degli ostaggi in modo sicuro e ordinato, ma la volta precedente i miliziani islamici non hanno preso le precauzioni adeguate, scatenando così la protesta di Israele. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso la propria vicinanza ai familiari degli ostaggi, rassicurando la popolazione di essere impegnato per il ritorno di tutti i prigionieri. Il presidente Isaac Herzog si è detto soddisfatto per il ritorno dei tre cittadini israeliani, esprimendo comunque la propria preoccupazione per la moglie e i figli di Yarden Bibas, rimasti nelle mani di Hamas come prigionieri. Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, ha esternato la propria contentezza per il ritorno di Kalderon, in quanto avente cittadinanza francese. Il rilascio degli ultimi 3 ostaggi israeliani coincidono con la liberazione di quasi 200 cittadini palestinesi dalle carceri israeliane.
Netanyahu e Macron sul rilascio degli ostaggi israeliani
“Il governo israeliano abbraccia i due ostaggi al loro ritorno”, si legge in una dichiarazione dell’ufficio di Netanyahu dopo il rilascio di Bibas e Kalderon. “Le loro famiglie sono state informate che sono stati consegnati alle nostre forze. Il governo israeliano è impegnato al ritorno di tutti gli ostaggi e i dispersi”, conclude poi il messaggio del premier. Macron, ha espresso “gioia immensa” per la liberazione di Kalderon “dopo 483 giorni di un inferno inimmaginabile”. Il capo dell’Eliseo ha poi rivolto il proprio pensiero al cittadino franco-israeliano Ohad Yahalomi “che è ancora nelle mani di Hamas” e aggiungendo che “la Francia sta facendo di tutto per ottenere il suo rilascio senza ritardo”.
Herzog saluta gli ostaggi israeliani rilasciati e poi avverte: “Siamo ancora preoccupati per la famiglia di Yarden Bibas”
“Yarden Bibas, Ofer Calderon e Keith Siegel sono finalmente a casa, quanto ci siamo preoccupati, quanto abbiamo atteso il loro ritorno”, ha scritto il presidente israeliano Herzog su X, salutandoli in occasione del rilascio. Poi un pensiero verso i figli e la moglie di Bibas, rimasti prigionieri nelle mani di Hamas: “Tutti siamo profondamente preoccupati per la sorte dei nostri amati Shiri, Ariel e Kfir Bibas, tutta la nazione li ha nel cuore – ha spiegato – il popolo israeliano sta al fianco di Yarden e alla sua intera famiglia, con grande apprensione e sentite preghiere”.
Herzog ha rammentato poi che i figli di Calderon, Erez e Shar erano stati rilasciati nel primo scambio come anche la moglie di Siegel, Aviva, nel primo cessate il fuoco del 2023. “Tutti ora hanno diritto a un periodo per riprendersi e ricostruire le proprie vite, ognuno degli ostaggi merita di tornare a casa subito – ha ricordato il presidente israeliano – non ci fermeremo, né rimarremo in silenzio fino a quando tutte le nostre sorelle e fratelli saranno tornati dall’inferno della prigionia a Gaza“.
Il rilascio dei prigionieri palestinesi
Gli autobus con i detenuti palestinesi scarcerati in Israele, secondo l’accordo per il rilascio degli ostaggi a Gaza e la tregua sono giunti a Ramallah, in Cisgiordania. Le fonti israeliane hanno reso noto che i prigionieri palestinesi liberati dalle carceri di Ofer e di Ketziot, sono 183. Gli ex detenuti palestinesi del carcere di Ketziot sono stati rilasciati con dei braccialetti bianchi al polso in cui è raffigurate la bandiera israeliana, con le frasi “Il popolo eterno non dimentica” e “Ho inseguito i miei nemici e li ho catturati”, scritte in arabo ed ebraico. “I combattenti che erano in prigione sono tra i peggiori nemici di Israele e fino all’ultimo istante sul suolo israeliano saranno trattati con regole simili a quelle della prigione – ha spiegato un portavoce del servizio penitenziario – Non scenderemo a compromessi sulla sicurezza del nostro popolo”.