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Ore d'ansia per Bergoglio
Il Papa peggiora: condizioni critiche e prognosi riservata, è stato sottoposto a una trasfusione
Questa mattina “Papa Francesco ha presentato una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l’applicazione di ossigeno ad alti flussi. Gli esami del sangue odierni hanno inoltre evidenziato una piastrinopenia, associata ad un’anemia, che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni”. Lo riferisce il bollettino medico appena diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede.
“Il Santo Padre – si aggiunge – continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri. Al momento la prognosi è riservata”. “Le condizioni del Santo Padre – si conclude nel bollettino medico – continuano ad essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo”.
Nel giorno della Festa della Cattedra di San Pietro, fedeli, suore e preti di diversi ordini e congregazioni si sono riuniti nel piazzale all’ingresso del Policlinico Gemelli di Roma, intorno alla statua di Giovanni Paolo II, per recitare insieme il rosario “per la salute del Santo Padre Francesco” in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese. Una preghiera per Papa Bergoglio, “per la sua guarigione per il ritorno, a breve, a casa sua, Santa Marta” – come si legge sui fogli che i fedeli hanno tra le mani insieme alla corona del Rosario – e “per tutte le persone malate”, a cui si sono unite anche persone affacciate alle finestre dell’ospedale. Un’iniziativa lanciata da studenti laici di Università Pontificie e diffusa tramite un passaparola su gruppi whatsapp e social e che ha trovato adesione tra fedeli e religiosi di diverse nazionalità. “Vogliamo bene a Papa Francesco, speriamo torni presto a Santa Marta per continuare la sua missione”, ha spiegato suor Celestina Peloso, delle Suore domenicane dell’Annunziata, che ha ideato e fatto stampare una preghiera per il Pontefice letta al termine del rosario.
Angelus saltato per la seconda domenica consecutiva
Con la degenza di Papa Francesco al Policlinico Gemelli che prosegue, gli appuntamenti in programma per domenica 22 febbraio seguiranno la modalità della settimana precedente. Come ha fatto sapere la Sala Stampa vaticana – che via Telegram ha riferito che il papa “ha riposato bene” – il pontefice non guiderà la preghiera dell’Angelus a mezzogiorno, ma a quell’ora il testo verrà reso pubblico come avvenuto domenica scorsa. Prima della preghiera mariana, nella Basilica di San Pietro, è in programma alle 9 la Messa con le ordinazioni diaconali in occasione del Giubileo di categoria. Anche in questo caso la Sala Stampa della Santa Sede ha informato che il celebrante sarà l’arcivescovo Rino Fisichella – pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo – il quale leggerà il testo dell’omelia