![lotta all’evasione lotta all’evasione](https://www.secoloditalia.it/files/2025/02/lotta-allevasione.jpg)
Lotta all’evasione, un nuovo record: recuperati 32,7 miliardi. Osnato: «Il fisco amico non è fesso»
Il risultato del 2023 era già stato di per sé un record: 31 miliardi di incassi dalla lotta all’evasione, una cifra mai raggiunta prima. Nel 2024 anche quel record è stato battuto: i miliardi recuperati alle casse dello Stato sono stati 32,7. L’annuncio è stato dato dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo, a margine di un convegno alla Camera. «Si sta facendo una lotta all’evasione in stretto coordinamento tra gli indirizzi che vengono dati dal governo e l’azione dell’Agenzia delle Entrate», ha spiegato Leo.
Osnato: «Fisco amico non significa fesso»
«Ancora una volta i dati dimostrano che abbiamo sempre avuto ragione», ha commentato il presidente della Commissione Finanze della Camera, Marco Osnato, ricordando che «ci avevano accusato di “strizzare l’occhio agli evasori”, di non condividere l’obiettivo di recuperare le risorse sottratte all’Erario, di preferire un’impostazione demagogica per racimolare consenso. Forse perché loro, gli esponenti dell’opposizione, non hanno mai capito che un fisco leggero, con regole semplici e chiare ma inflessibile verso le frodi, è la strada migliore per far crescere l’economia e il gettito». «L’ho già detto in passato: un fisco “amico” non significa “fesso”. È con il centrodestra che “l’onestà torna di moda”, come avrebbe proclamato chi, a differenza nostra – ha concluso Osnato – non è mai riuscito a tradurre gli slogan in realtà».
Controlli ordinari e misure straordinarie: così la lotta all’evasione ha fatto numeri da record
Il 2023 aveva fatto segnare il più 22% di recupero dall’evasione fiscale, pari a 4,5 miliardi in più rispetto al 2022. A quella cifra hanno concorso per 19,6 miliardi le attività ordinarie di controllo svolte dal Fisco, per 5,1 miliardi misure straordinarie come la rottamazione delle cartelle, la definizione delle liti pendenti e la pace fiscale e 6,7 miliardi recuperati dall’Agenzia delle entrate-Riscossione per altri enti, come Inps, Inail, ministeri, prefetture e Comuni, raggiungendo quel bilancio record di 31 miliardi, che non aveva precedenti. Ora anche quella cifra è stata battuta grazie al nuovo record di 32,7 miliardi.
Malan: «Altro che amici degli evasori: con noi l’Italia ha cambiato verso»
«Sono cifre importanti che – ha commentato il capogruppo di FdI al Senato, Lucio Malan – segnano l’ennesimo successo di questo governo e di Fratelli d’Italia, che aveva promesso agli elettori di chiudere la stagione del “tassa & spendi” della sinistra. Come al solito con i fatti e i dati abbiamo smentito le bugie della sinistra: altro che amici degli evasori, il governo Meloni è amico delle imprese che investono e producono occupazione, dei lavoratori a cui tagliamo le tasse sostenendo i redditi più bassi e delle famiglie; e di contro siamo i nemici dei furbetti del reddito di cittadinanza, dei bonus e dei superbonus. Per quanto la sinistra cerchi di dimostrare il contrario – ha concluso Malan – grazie a noi l’Italia ha cambiato verso».
Congedo: «Con la nostra riforma un fisco più equo e più incisivo contro l’illegalità»
«Con la riforma del fisco intendiamo armonizzare il sistema, rendendolo più equo, più giusto e più capace di prevenire l’evasione e l’elusione fiscale», ha spiegato il capogruppo di FdI in Commissione Finanze, Saverio Congedo, sottolineando anche che «per il governo Meloni la lotta contro ogni forma di illegalità è un’assoluta priorità».