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Pace fatta tra Google e il fisco: la società versa 326 milioni di euro. La Procura chiede l’archiviazione

Accordo e maxi multa

Pace fatta tra Google e il fisco: la società versa 326 milioni di euro. La Procura chiede l’archiviazione

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 19 Febbraio 2025 alle 14:26

Google ha chiuso il proprio contenzioso con il fisco italiano con il versamento di 326 milioni di euro a titolo di imposte, sanzioni e interessi. La procura di Milano ha dunque richiesto l’archiviazione del procedimento nei confronti della “divisione del colosso che ha base in Irlanda, la società di diritto irlandese Google Ireland limited. Le indagini hanno ricostruito la completa attività economica svolta dalla società, con particolare attenzione ai ricavi conseguiti tramite la vendita di spazi pubblicitari e la “conseguente contestazione dell’omessa dichiarazione degli imponenti redditi derivanti da tali operazioni”.

Al fine di risolvere i problemi fiscali in Italia, Google ha scelto un accordo di adesione all’atto di accertamento, accedendo alla qualificazione dell’illecito in termini di elusione fiscale ed abuso del diritto.

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Dalle indagini è emerso che la società di Google, relativamente alle attività condotte sul territorio italiano “aveva omesso la dichiarazione e il versamento delle imposte sui redditi prodotti in Italia per il tramite di una ipotizzata stabile organizzazione occulta di tipo materiale costituita dai server e dall’infrastruttura tecnologica essenziale per il funzionamento dell’omonima piattaforma per l’offerta di servizi digitali”, secondo quanto scritto in una nota del procuratore capo Marcello Viola.

Nello specifico “è stata ravvisata l’omessa presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi prodotti in Italia e l’omessa presentazione delle dichiarazioni annuali di sostituto d’imposta – si legge ancora nel comunicato – relativamente alle ritenute che Google Irl avrebbe dovuto applicare sulle royalties corrisposte alle società estere appartenenti al medesimo gruppo, in ragione dell’utilizzo e sfruttamento, da parte della stabile organizzazione, di tutti i programmi, algoritmi, marchi e proprietà intellettuali costituenti, nel loro complesso, la tecnologia Google“.

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di Gabriele Caramelli - 19 Febbraio 2025