CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Spiare le chat della moglie su Whatsapp è reato. Spiare quelle dei parlamentari di FdI si può…

Spiare le chat della moglie su Whatsapp è reato. Spiare quelle dei parlamentari di FdI si può…

Cronaca - di Redazione - 9 Febbraio 2025 - AGGIORNATO 9 Febbraio 2025 alle 20:38

Il marito sperava di poter incastrare la moglie esibendo la chat personali della donna trovate, o ricevute da qualcuno, direttamente da Whatsapp. Ma non è stata una buona idea: il giudice lo ha condannato per violazione della privacy. Lo ha stabilito una sentenza della Cassazione, datata 27 gennaio, che ha confermato la condanna di un uomo, che in una causa civile – come scrive il Messaggero – aveva prodotto delle conversazioni tra la ex moglie e il suo datore di lavoro prese dal telefono di lei, del quale conosceva il codice di sblocco.

L’uomo si è difeso sostenendo di essersi impossessato delle chat della moglie per verificare informazioni importanti per tutelare la salute del figlio, conoscendo la password per accedere al dispositivo. Per i giudici, però, «non rileva la circostanza che le chiavi di accesso al sistema informatico protetto siano state comunicate all’autore del reato, in epoca antecedente rispetto all’accesso abusivo, dallo stesso titolare delle credenziali, qualora la condotta incriminata abbia portato a un risultato certamente in contrasto con la volontà della persona offesa ed esorbitante l’eventuale ambito autorizzatorio», si legge nella sentenza. Ciò significa che il reato viene commesso quando l’utilizzo della password per accedere al telefono avviene contro la volontà del titolare.

Chissà se spiare e pubblicare le chat private dei parlamentari di FdI, come sta facendo in questi giorni un giornale, sia lecito oppure no: vince la libertà di stampa o il diritto alla riservatezza, in assenza di reati? La risposta è scontata: per i politici tutto è ammesso, la privacy della corrispondenza, prevista anche in Costituzione, non esiste. E’ un dato di Fatto, quotidiano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 9 Febbraio 2025