
Orrore
Teneva la moglie al guinzaglio come un cane: arrestato un indiano a Mantova
Una segnalazione anonima e poi il blitz dei carabinieri in un appartamento di Gazoldo degli Ippoliti a Mantova. È qui che i carabinieri hanno trovato conferma della denuncia: una donna è stata ritrovata al guinzaglio come un cane dal marito, che soleva legarle il polso con una corda per non farla allontanare. Il tutto davanti agli occhi dei figli minori. Per questa ragione un 38enne indiano è stato arrestato dai carabinieri di Mantova con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
A seguito degli interrogatori e delle indagini, è emerso che quella pratica domestica e inaccettabile fosse la normalità in quella casa, dove la donna era costretta a subire continue angherie da parte del marito. Era talmente radicata che, a seguito dei controlli sanitari richiesti dalla polizia dopo aver trovato la donna in quelle condizioni, i medici hanno rilevato uno schiacciamento al polso destro. Pertanto la donna è stata accompagnata nel pronto soccorso dell’ospedale di Mantova dove i medici le hanno dato 5 giorni di prognosi e terapie per curare quel disturbo. Ora l’uomo si trova rinchiuso in carcere in attesa dell’interrogatorio, l’accusa per lui è di violenza domestica aggravata. Non è la prima volta che sulle cronache nazionali arrivano storie di gravi maltrattamenti a danno delle donne perpetrati da soggetti di nazionalità straniera.
La donna è stata immediatamente soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’ospedale di Mantova, dove le è stato diagnosticato uno schiacciamento al polso destro, con una prognosi di pochi giorni. Il marito è stato arrestato e trasferito nel carcere di Mantova, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. I militari, vista la segnalazione molto precisa, hanno eseguito degli immediati accertamenti. Sono andati a suonare alla porta dell’abitazione dove vive una coppia di indiani: lui 38enne e lei 37enne. Lì hanno constatato la scena indegna.