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Progetti sostenibili
Terna lancia con successo un green bond da 750 milioni di euro: richieste per quasi 5 volte l’offerta
Terna S.p.A. (“Terna” o la “Società”) ha lanciato con successo un’emissione obbligazionaria green, single tranche, in Euro, a tasso fisso, destinata ad investitori istituzionali, per un ammontare nominale pari a 750 milioni di Euro. L’emissione, che ha ottenuto grande favore da parte del mercato con una richiesta massima pari a quasi cinque volte l’offerta, è caratterizzata da un’elevata qualità e ampia diversificazione geografica degli investitori. Il lancio del green bond è stato realizzato nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) di Terna, il cui ammontare complessivo è pari a Euro 12.000.000.000 e a cui è stato attribuito un rating “BBB+” da Standard and Poor’s e “(P)Baa2” da Moody’s.
Terna, successo del lancio del green bond
Il green bond prevede una durata pari a 7 anni e scadenza in data 17 febbraio 2032, pagherà una cedola annuale pari a 3,125% per anno e sarà emesso a un prezzo pari a 99,975%, con uno spread di 90 punti base rispetto al midswap. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 17 febbraio 2025. Si prevede che i proventi netti dell’emissione saranno utilizzati per finanziare i c.d. “eligible green projects” della Società, individuati o da individuare sulla base del Green Bond Framework di Terna, redatto in conformità ai “Green Bond Principles 2021” pubblicati dall’International Capital Market Association e alla Tassonomia dell’Unione Europea, finalizzata a favorire gli investimenti sostenibili. Si precisa che per il prestito obbligazionario in oggetto, sarà presentata – al momento dell’emissione – una richiesta di ammissione alla quotazione sul mercato regolamentato Luxembourg Stock Exchange.
Richieste per pari cinque volte l’offerta
La strategia del Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia si conferma, dunque, orientata a coniugare sostenibilità e crescita, per favorire la transizione energetica in atto e generare sempre maggiori benefici per il Paese e per tutti i suoi stakeholder. Al riguardo, Terna ha predisposto e pubblicato un Green Bond Framework al fine di agevolare la trasparenza e la qualità dei green bond emessi. Tale Framework e la cosiddetta “second party opinion”, predisposta dall’advisor indipendente Moody’s, sono a disposizione del pubblico sul sito internet della società (www.terna.it). L’operazione è stata supportata da un sindacato di banche, nell’ambito del quale hanno agito, in qualità di joint-bookrunners: Banca Akros, BNP Paribas, BofA Securities, Citi, Deutsche Bank, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Santander e UniCredit.