![Ue, Von der Leyen sposa la linea italiana: difesa, autonomia dalla Russia e dialogo con gli Usa Ue, Von der Leyen sposa la linea italiana: difesa, autonomia dalla Russia e dialogo con gli Usa](https://www.secoloditalia.it/files/2025/02/von_der_leyen_Usa-860x358.jpg)
Ue, Von der Leyen sposa la linea italiana: difesa, autonomia dalla Russia e dialogo con gli Usa
In ritardo, con prudenza, facendo largo uso della sua proverbiale ed eccessiva diplomazia, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen è entrata con le mani nel “piatto” della futura Europa: in conferenza stampa da Vilnius, in diretta social, in un’occasione storica – la sincronizzazione delle reti elettriche degli Stati Baltici alla rete europea e il distacco definitivo dalla rete russa – la von der Leyen ha toccato le corde dell’orgoglio e rilanciato sui temi tanto cari al governo Meloni: “E’ ora di prendere la nostra sicurezza e difesa nelle nostre mani ma la Ue è pronta per un dialogo robusto ma costruttivo con gli Stati Uniti d’America tra crescenti incertezze”. Sicurezza, anche sui confini, e dialogo con gli Usa, senza andare allo scontro sui dazi. Appoggio pieno all’Ucraina, distacco totale dalla Russia. Nei palazzi romani qualcuno avrà apprezzato.
Von der Leyen e i rapporti con Ue e Usa
“Il nostro alleato di lunga data, gli Stati Uniti, ha stabilito una nuova agenda. L’Europa è pronta a un dialogo robusto, ma costruttivo in mezzo a incertezze crescenti. Stiamo trovando potenziali difficoltà, ma siamo pronti”, ha spiegato la presidente della Commissione Europea. “L’Europa rimane dedita ai suoi impegni e partnership globali. E questo è soprattutto vero per un partner molto speciale e futuro membro dell’Ue, l’Ucraina – ha aggiunto von der Leyen – In questa nuova realtà, l’Ucraina ha bisogno più che mai del nostro sostegno”.
L’Europa libera dalla dipendenza russa
Poi sulla questione energetica e sul distacco dalla Russia. “Queste catene di linee elettriche che vi collegano a vicini ostili saranno un ricordo del passato. Questa è libertà: libertà dalle minacce, libertà dal ricatto. Molto prima che i carri armati russi attraversassero l’Ucraina ci avevate avvertito che il gas a basso costo acquistato dalla Russia ha un costo nascosto, il costo della dipendenza”, ha spiegato von der Leyen sottolineando che, a tre anni di distanza dall’inizio del conflitto in Ucraina, “l’Europa nel suo insieme sta eliminando gradualmente i combustibili fossili russi: questa è una nuova era”. “Finora, l’Europa ha fornito 135 miliardi di euro” in sostegni all’Ucraina e “il nostro sostegno finanziario, coordinato con i nostri partner del G7, copre la maggior parte del divario di finanziamento di quest’anno. Ciò dà respiro agli ucraini, consente loro di concentrarsi su ciò che conta di più, ovvero difendere il loro paese. Ma una delle loro sfide più immediate è anche l’energia”, ha spiegato. “In questo momento, una centrale termoelettrica lituana viene smantellata e inviata, pezzo per pezzo, in Ucraina per essere ricostruita di nuovo li’. Ecco come si presenta la solidarietà baltica in azione. Mentre oggi celebriamo la vostra indipendenza energetica, state aprendo la strada alla futura sicurezza energetica dell’Ucraina”, ha concluso von der Leyen.