CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Ucraina, Ursula von der Leyen a Kiev nel terzo anniversario dell’invasione russa

Guerra in Ucraina e Ue

Von der Leyen a Kiev tra tributo e sostegno: “L’Ucraina parte della famiglia europea”. Eppure 5 commissari marcano visita

L’Unione Europea rafforza il sostegno all’Ucraina con nuovi aiuti e armi

Esteri - di Redazione - 24 Febbraio 2025 alle 14:51

L’Europa sta con l’Ucraina che, come ha ribadito ancora una volta la premier Meloni intervenendo dal palco della Cpac, è quanto «fatto insieme negli ultimi tre anni», dove un popolo orgoglioso combatte per la propria libertà contro «un’aggressione brutale». Aggiungendo: «E dobbiamo continuare oggi a lavorare insieme per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership». Bene, è significativo che proprio oggi, nel terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha visitato Kiev per riaffermare il sostegno dell’Unione Europea al Paese.

Ucraina, i leader Ue a Kiev nel terzo anniversario dell’invasione russa

Durante l’incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, von der Leyen ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti finanziari da 3,5 miliardi di euro, previsto per marzo, come parte di un programma più ampio di 50 miliardi di euro destinato a sostenere l’Ucraina. E nelle more, la presidente ha sottolineato l’importanza di rafforzare la resistenza ucraina, definendola una «priorità assoluta» per l’Ue. Ha inoltre evidenziato la necessità di accelerare la fornitura di armi e munizioni a Kiev e ha anticipato la presentazione di un piano integrato per aumentare la produzione europea di armamenti, da cui l’Ucraina trarrà beneficio.

Von der Leyen e Costa: «Questa è Europa»

Non solo. Oltre al sostegno finanziario e militare, von der Leyen ha annunciato ulteriori misure per migliorare la sicurezza energetica dell’Ucraina e dell’Ue, con l’obiettivo di integrare completamente l’Ucraina nel mercato energetico europeo. Di più. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen dai social ha ulteriormente rilanciato: «Nel 3° anniversario della brutale invasione della Russia, l’Europa è a Kiev. Oggi siamo a Kiev, perché l’Ucraina è l’Europa. In questa lotta per la sopravvivenza, non è in gioco solo il destino dell’Ucraina. È il destino dell’Europa».

Ucraina, Ue: «Adottate nuove sanzioni. Mantenere la solidarietà transatlantica»

E ancora. In un comunicato si richiama anche «l’importanza di mantenere la solidarietà transatlantica e globale con l’Ucraina» a fronte di «un contesto internazionale e geopolitico complesso». Sottolineando quanto sia necessario garantire che la comunità internazionale continui a concentrarsi sul sostegno all’Ucraina per raggiungere «una pace globale, giusta e duratura» basata sulla formula di pace ucraina, scrivono i leader. Perché «l’Ucraina fa parte della nostra famiglia europea. Gli ucraini hanno espresso la loro volontà di un futuro all’interno dell’Unione europea. Lo abbiamo riconosciuto concedendo all’Ucraina lo status di Paese candidato e avviando i negoziati di adesione», scrivono i leader. Rilevando altresì che il Paese ha compiuto “progressi significativi” a livello di riforme, nonostante le circostanze. E riportando: «Stiamo già integrando l’Ucraina nel mercato interno dell’Ue», continuano, aggiungendo che il futuro del Paese e dei suoi cittadini è nell’Ue.

Dall’Ue ancora sostegno all’Ucraina con nuovi aiuti e armi

Stante tutto quanto premesso e resocontato, questa visita e gli annunci associati evidenziano l’impegno continuo dell’Unione Europea nel sostenere l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione russa e nel promuovere una pace giusta e duratura nella regione. Inoltre, mentre l’Ue adotta oggi il sedicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia al fine di «aumentare ulteriormente la pressione collettiva sulla Russia affinché ponga fine alla sua guerra di aggressione». E dopo  quanto messo in chiaro nelle dichiarazioni dei presidenti di Commissione, Consiglio e Parlamento europei in un comunicato congiunto, sottolineando che la decisione è stata presa in concomitanza con il terzo anniversario dell’invasione russa, a conferma dell’impegno dell’Ue nel sostenere Kiev, non può non saltare agli occhi che tra i tredici leader europei presenti di persona oggi a Kiev

Ue, ma a Kiev sono assenti cinque commissari…

Pertanto, sono cinque i componenti della Commissione Europea che non sono presenti oggi nella capitale ucraina con la presidente Ursula von der Leyen, per concomitanti impegni istituzionali. Si tratta, si apprende da fonti Ue, del lussemburghese Christophe Hansen (impegnato nel Consiglo Agrifish), dell’Alta Rappresentante Kaja Kallas (oggi c’è il Consiglio Affari Esteri). Della croata Dubravka Suica (che partecipa al Consiglio Affari Esteri). Dell’ungherese Oliver Varhelyi (prende parte al Consiglio di associazione Ue-Israele),  e del lettone Valdis Dombrovskis (che ha nella sua agenda un incontro con il presidente della Federazione Bancaria Europea).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 24 Febbraio 2025