
Polemiche e follia
Anna Karenina è pro Putin: il teatro di Treviso travolto da insulti per la pièce sul capolavoro di Tostoj
Anna Karenina è filo putiniana. Mettere in scena uno dei capolavori dello scrittore russo Lev Tolstoj oggi può essere considerato propaganda filo-Putin? Per molti sì visto che in questi giorni il profilo Facebook del Teatro Mario Del Monaco di Treviso è diventato scenario di un acceso scontro sulla guerra in Ucraina in relazione alla rappresentazione teatrale dell’opera ‘Anna Karenina’, che sarà in scena a partire da questa sera fino a domenica 30 marzo.
Anna Karenina a teatro, sui social si scatena la follia
La discussione si è colorata di toni violenti, con termini offensivi. La programmazione dell’opera teatrale è diventata un campo di battaglia nel post di promozione: con attacchi diretti contro il presidente russo Vladimir Putin, la cultura russa e in particolare la scelta da parte del Teatro Stabile del Veneto, che cura la programmazione del Teatro Del Monaco, di mettere in scena il grande romanzo di Tolstoj, considerata da alcuni utenti social offensiva nei confronti del popolo ucraino.
Dal teatro rispondono sconcertati da come si possano confondere i piani di lettura tra un capolavoro senza tempo e le drammatiche cronache belliche del nostro tempo. “Veramente pensiamo che mettere in scena Tolstoj al giorno d’oggi possa essere considerato propaganda? Quello di cui siamo stati oggetto – dichiara Giampiero Beltotto, presidente della Fondazione Teatro Stabile del Veneto, all’Adnkronos – è un attacco strumentale al teatro e alla cultura. Noi crediamo che quello che spetta al mondo della cultura sia capire e aiutare a capire ciò che accade nel mondo: è impensabile che la rappresentazione di testi di autori dell’Ottocento possano essere visti come un insensibile attacco nei confronti del popolo ucraino”. Di fronte all’utilizzo di un linguaggio volgare e offensivo sui propri canali social, il Teatro Stabile del Veneto ha prontamente segnalato i commenti al proprio garante per la protezione dei dati provvedendo a oscurare i contenuti secondo quando previsto dal regolamento.
Lo spettacolo
Anna Karenina è una delle opere più iconiche di Lev Tolstoj, (foto tratta dalla locandina della promozione dello spettacolo) con una trama che esplora le complessità dell’amore, della famiglia e delle convenzioni sociali. Questa versione del classico, diretta da Luca De Fusco e coprodotta con il Teatro Stabile di Catania e il Teatro Biondo Palermo, porta in scena un testo fedele al capolavoro ottocentesco, introducendo però elementi innovativi e dal carattere cinematografico. Sul palco, accanto a un cast di otto interpreti, a vestire i panni di Anna Karenina è l’attrice Galatea Ranzi. La scelta del teatro di portare un’opera di un autore russo al centro del dibattito culturale contemporaneo solleva interrogativi su come il teatro possa affrontare questioni di rilevanza attuale, senza cadere nella trappola della propaganda. La produzione ha inteso stimolare appunto una riflessione profonda su temi universali attraverso la voce di un classico della letteratura come ponte tra diverse sensibilità.