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Papa Francesco Santa Maria Maggiore

Esclusiva del Secolo

Bergoglio come Ratzinger: Santa Maria Maggiore ha già preparato le stanze per il Papa

Cronaca - di Valter Delle Donne - 11 Marzo 2025 alle 13:34

L’indiscrezione montata in queste ore, anticipata dal Secolo, trova ulteriori conferme. L’appartamento ospedalizzato a Santa Maria Maggiore per Papa Francesco sarebbe già pronto ed allestito per alloggiare il pontefice, quando lascerà il policlinico Gemelli, con le apparecchiature necessarie ad assistere un degente dall’età avanzata, 88 anni, nella delicatissima condizione clinica che ormai tutto il mondo conosce. Perché allestire l’appartamento ospedalizzato a Santa Maria Maggiore e non a Santa Marta, dove il Papa risiede dal primo giorno della sua elezione al soglio di Pietro?

La spiegazione è presto detta. Come ha già anticipato in più occasioni da Jorge Bergoglio, ricoverato da 26 giorni al Gemelli per una polmonite bilaterale, la basilica romana è la sede deputata in caso di rinuncia.

Il Papa ha già annunciato che vuole trasferirsi a Santa Maria Maggiore (in caso di dimissioni)

A differenza di Benedetto XVI, Papa Francesco ha già pubblicamente dichiarato che non ha intenzione di alloggiare in Vaticano, come invece aveva fatto Ratzinger, ma di trasferirsi in pianta stabile proprio Santa Maria Maggiore. Va aggiunto, inoltre, che il papa argentino ha già individuato, sempre all’interno della Basilica romana, il luogo dove vuole venire sepolto. Alla stessa maniera, ha anche fornito precise indicazioni su quali modalità dovranno avere i suo funerali. Bergoglio ha anche precisato che, in caso di dimissioni, non vuole essere chiamato Papa emerito (come aveva scelto Ratzinger), ma Vescovo emerito di Roma.

L’indiscrezione sull’appartamento ospedalizzato già pronto a Santa Maria Maggiore lascia presagire che, quando Papa Francesco verrà dimesso dal Gemelli, non tornerà alle sue attività di pontefice. Da Santa Maria Maggiore arriva l’indiscrezione proprio nelle ore in cui  la voce ufficiale della Santa Sede smentisce le voci sui lavori a Casa Santa Marta. Nell’attuale residenza di Papa Francesco “in questo momento non c’è in corso qualche lavoro di ristrutturazione o di adattamento strutturale per renderlo confacente alle nuove ed eventuali esigenze post-ricovero del pontefice”, fanno sapere dalla Santa Sede.

Bergoglio non Papa emerito ma vescovo emerito di Roma

Le stesse fonti ufficiali vaticane precisano che, eventualmente, “dovranno essere i medici stessi a dire quali strumenti o di quali nuove esigenze strutturali vi sarà bisogno”. Un problema, insomma, che andrà affrontato a suo tempo visto che ancora non si conosce la data di una possibile dimissione dal nosocomio romano di Bergoglio, pur in presenza di un quadro clinico migliorato tanto da far sciogliere, da parte dei sanitari, la prognosi, pur in presenza di un “quadro clinico che resta complesso”.

La versione ufficiale conferma quanto il Secolo è riuscito ad apprendere da chi abitualmente frequenta Santa Marta: l’appartamento da 50 metri quadri del Santo Padre non ha visto in questi giorni alcun intervento, se non quelli delle pulizie di routine. Per il resto, non è stata spostata neanche una penna dalla scrivania del pontefice.

 

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di Valter Delle Donne - 11 Marzo 2025