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Bufera su Gualtieri: organizza “Repubblica”, paga il Campidoglio. Esposto della Lega per danno erariale

Truffa ai romani

Bufera su Gualtieri: organizza “Repubblica”, paga il Campidoglio. Esposto della Lega per danno erariale

Lo scandalo sui 270mila euro utilizzati da Roma Capitale per l'allestimento della piazza di Elly Schlein non finisce qui. Carroccio e Fratelli d'Italia all'attacco: venerdì si riunisce la commissione trasparenza

Politica - di Eugenio Battisti - 19 Marzo 2025 alle 16:29

Lo scandalo del Campidoglio che paga l’allestimento della piazza di Schlein a spese dei romani non finisce qui. Quei 270mila euro spesi con grande generosità dal sindaco dem Roberto Gualtieri per palco, transenne, vigilanza, pulizia, amplificazione dell’evento promosso da Repubblica bruciano due volte, a fronte di una Capitale in balìa del degrado e dei disservizi. Dopo la notizia, confermata dallo staff del primo cittadino, dell’atto amministrativo (determinazione dirigenziale RH/739/2025) che mette in bilancio le spese della manifestazione politica di piazza del Popolo, come evento organizzato da Roma Capitale, insorgono le opposizioni capitoline.

Scandalo Gualtieri, la Lega presenta un esposto in Procura e alla Corte dei Conti

Come annunciato a caldo il Carroccio ha presentato un esposto sia in Procura che alla Corte dei Conte. La domanda è semplice e inchioda il sindaco dem, orgogliosamente sul palco sabato scorso a fare gli onori di casa. “Un’iniziativa della sinistra può essere pagata da tutti i contribuenti? Non tutti i cittadini devono pagare le iniziative di Repubblica. Andremo fino in fondo: non tolleriamo scippi ai contribuenti”, incalzano dalla Lega. Oggetto dell’esposto, presentato dai consiglieri Fabrizio Santori e Maurizio Politi, la “richiesta di verifica per eventuale responsabilità per danno erariale conseguente all’organizzazione della manifestazione “Una Piazza per l’Europa – Tante città, un’unica voce” del 15 marzo 2025 in Piazza del Popolo a Roma”.

I cittadini devono sapere come vengono spesi i loro soldi

La spesa per la manifestazione – scrivono i consiglieri – è stata giustificata come rientrante nelle attività di Roma Capitale, nonostante in altre occasioni il sindaco abbia negato l’utilizzo di spazi istituzionali a iniziative promosse da associazioni. “Le spese per l’affitto del palco, l’amplificazione, la pulizia straordinaria delle strade, le transenne, l’occupazione del suolo pubblico e ogni altro costo organizzativo, compresi gli straordinari della Polizia Locale, per un comizio politico spacciato per evento istituzionale. I cittadini hanno il diritto di conoscere come vengono spesi i loro soldi, specie in tempi di ristrettezze economiche”.

Matone: forti dubbi sull’impiego delle risorse del Comune

Il caso travalica i confini della Capitale. Simonetta Matone, parlamentare leghista ed ex magistrato, ha presentato un’interrogazione per fare luce sulla vicenda. “Utilizzare risorse pubbliche per eventi non istituzionali ma a forte caratterizzazione politica, come il comizio pro Ue di Piazza del Popolo, solleva interrogativi sulla trasparenza e sull’equità delle risorse impiegate dal Comune di Roma. È doveroso che si faccia chiarezza”. Dura anche la reazione del partito romano di Giorgia Meloni. “Roma Capitale utilizza 270mila euro dei cittadini per finanziare una manifestazione che, dietro la facciata istituzionale, si rivela un evento costruito su misura per il centrosinistra”, così in una nota il consigliere di FdI Federico Rocca. ” Ancora una volta, soldi pubblici spesi per sostenere i partiti invece che per i reali bisogni della città”. Il consigliere Stefano Erbaggi ha presentato un’interrogazione urgente per capire “se l’evento sia stato realmente ideato e auto convocato da un giornalista di Repubblica o se il soggetto organizzatore sia Roma capitale”.

Il ‘giallo’ sul ruolo di Zetema srl

Tante le zone d’ombra dell’operazione Gualtieri. Tra le  questioni sollevate da FdI anche il ruolo dei  Zetema srl, La controllata interamente dal Comune di Roma che si occupa di eventi culturali. “La società si è limitata a finanziare il presidio sanitario – chiede Erbaggi – o ha sostenuto anche i costi di altri elementi organizzativi, come il palco e i bagni pubblici”?. Per venerdì è convocata la Commissione trasparenza, presieduta da Federico Rocca di Fdi, che ha chiesto l’accesso agli atti per verificare, spesa per spesa, voce per voce, l’allegro finanziamento del Campidoglio con i soldi dei romani.

L’imbarazzante replica del Pd

A dir poco imbarazzante la replica del Pd. “Mi chiedo come facciano alcuni consiglieri ed ex consiglieri di opposizione a definire di parte una manifestazione a sostegno dell’Europa unita e solidale, alla quale hanno giustamente aderito anche sindaci di tutti gli orientamenti politici, oltre che giornalisti, scrittori, attori e tanti rappresentanti della società civile”. Così Valeria Baglio, capogruppo dem in Campidoglio.

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di Eugenio Battisti - 19 Marzo 2025