CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Solidarietà a Meloni e Polo (FdI) per le scritte ingiuriose

Violenza di vecchia memoria

Cattivi maestri, allievi anche peggio: dopo le scritte di odio militante contro Meloni e la deputata Polo la solidarietà della politica

Vergognose ingiurie e minacce contro la premier e la deputata di FdI: i messaggi delle istituzioni tra vicinanza per le persone offese e dura condanna per un vile gesto che rievoca un'ostilità ideologica d'altri tempi

Politica - di Redazione - 29 Marzo 2025 alle 20:19

I cattivi maestri sono sempre pronti a salire in cattedra, anche se sono studenti o giovani militanti che, come hanno scritto Paolo Truzzu e Corrado Meloni, capogruppo e consigliere regionale FdI in Sardegna commentando le scritte contro Giorgia Meloni e la deputata Barbara Polo comparse oggi a Ozieri, sono soggetti a cavalcare un’inarrestabile ondata di odio e intolleranza montata da «penne e menti del centrosinistra, colpevolmente immemori degli anni infausti della violenza politica».

Solidarietà a Meloni e Polo per le ingiurie e le minacce

In un clima di crescente preoccupazione per gli atti di vandalismo che minano il rispetto e la convivenza civile, la comunità di Ozieri si è trovata al centro dell’attenzione a seguito delle scritte ingiuriose comparse nel Sassarese sui muri, nei dintorni e all’interno del teatro “Oriana Fallaci” dove gli studenti stavano incontrando la deputata ozierese di Fratelli d’Italia, Barbara Polo. Atti, diretti contro figure istituzionali come il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la deputata Barbara Polo, che hanno suscitato una ferma condanna e una vasta ondata di solidarietà, in barba a valori fondanti quali il rispetto e la solidarietà, fondamentali per il tessuto sociale del nostro Paese.

La politica tra vicinanza e condanna del vile gesto

Ed è su questo – e tutto ciò che gravita intorno – che si sono espressi oggi dal presidente del Senato Ignazio La Russa, al presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, passando per il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami – solo per citare alcuni dei più insigni rappresentanti delle istituzioni e del governo – tutti coloro che nel condannare quanto accaduto, hanno espresso viva solidarietà alla premier Meloni e alla deputata di FdI Polo, ingiuriate e offese dalle ignobili scritte apparse sui muri per mano dei compagni “democratici” del Sassarese…

La Russa: azioni che sempre più spesso scivolano nell’odio o nella violenza

E allora: «Esprimo ferma condanna per le scritte ingiuriose e le minacce di morte apparse oggi sul muro del Teatro Oriana Fallaci a Ozieri e rivolte al presidente del Consiglio e alla deputata di Fratelli d’Italia Barbara Polo», ha scritto sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa. Aggiungendo poi: «Ci troviamo dinnanzi all’ennesimo atto inquietante nei confronti di Giorgia Meloni e di esponenti di FdI. È da molto tempo, oramai, che ci appelliamo affinché il confronto politico torni a essere più sereno, basato sul reciproco rispetto e sulla libertà di espressione. Invece, sempre più spesso, assistiamo purtroppo ad azioni che scivolano nell’odio o nella violenza. Sicuro che queste e altre minacce non fermeranno il loro lavoro, rivolgo al presidente del Consiglio e alla deputata Barbara Polo la sincera solidarietà mia personale e del Senato della Repubblica».

Fontana: attacco inaccettabile alle persone coinvolte e al confronto democratico

A sua volta, poi, anche il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, si è unito alla solidarietà per la premier e la deputata di FdI, rivolgendo  «al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e all’onorevole Barbara Polo la mia piena solidarietà. E condannando con fermezza le parole offensive e minacciose comparse a Ozieri. Ogni espressione di odio e ogni tentativo di intimidazione – ha quindi voluto sottolineare Fontana nel suo messaggio – rappresentano un attacco inaccettabile non solo alle persone direttamente coinvolte, ma anche al confronto democratico e civile. Il rispetto e la libertà di espressione sono pilastri irrinunciabili della democrazia».

Solidarietà a Meloni, l’appello di Malan: la politica sia unita nella condanna

E a stretto giro, il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, a sua volta su quanto accaduto ha dichiarato: «Desidero esprimere a nome di tutti i senatori di Fratelli d’Italia solidarietà e vicinanza a Giorgia Meloni ed alla collega Barbara Polo per le gravissime scritte minacciose comparse oggi sui muri di un teatro in provincia di Sassari. Un gesto vile che conferma la necessità che tutte le forze politiche siano unite nel condannare tali episodi, affermando la necessità che siano sempre i valori della libertà, della democrazia e del rispetto delle idee e della dignità altrui i punti di riferimento del confronto politico. E questo affinché le nuove generazioni non rivivano pagine dolorose della nostra storia nazionale».

Solidarietà a Meloni e Polo, Bignami: «Grave ed esecrabile. Condannare con fermezza»

Così come, attraverso le parole del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami, è arrivata da parte dei deputati di Fdi la netta condanna e la partecipata solidarietà dei deputati di FdI. «Gravi ed esecrabili le scritte minacciose rivolte a Giorgia Meloni e alla collega Barbara Polo che oggi sono comparse sui muri di un liceo di Sassari che, peraltro, avrebbe di lì a poco ospitato un convegno a cui era stata invitata a intervenire la stessa Polo», ha commentato allora Bignami. Proseguendo quindi: «Un gesto vile che va condannato con fermezza, in particolare se questo si verifica in una scuola che deve educare al rispetto della valori della democrazia e della libertà. A Giorgia Meloni e Barbara Polo la solidarietà di tutti i deputati di Fratelli d’Italia, nella consapevolezza che queste minacce non intaccheranno la determinazione e l’impegno con cui portano avanti il loro impegno politico».

Giagoni (Lega): «Gesto vile che rinnega qualsiasi principio democratico a sostegno di delinquenti senza coraggio»

Infine, ma elencarli tutti sarebbe davvero impresa ardua, dalle fila del Carroccio si è espresso anche il deputato sardo della Lega, Dario Giagoni che, intervengono sull’accaduto, dopo aver espresso la propria solidarietà a premier e deputata Polo, ha voluto rimarcare: «Non possiamo che esprimere totale solidarietà a Giorgia Meloni, in seguito alle scritte apparse sui muri della scuola di Ozieri. Un gesto vile, codardo e inaccettabile che rinnega qualsiasi principio democratico a sostegno di delinquenti senza coraggio che credono di poter operare opposizione attraverso minacce e spauracchi del passato che incarnano le loro modalità non certo quelle della maggioranza che guida la nostra nazione. Questo è un modo assolutamente inaccettabile: esprimo massima solidarietà e condanno l’episodio».

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 29 Marzo 2025