
L'ultima giravolta
Dadone fa rima con poltrone. L’ex ministra grillina (quella dei tacchi sulla scrivania) si “ricicla” nella casta dell’Europarlamento
Nel 2020, in piena era anti-casta dei grillini, quando il M5S governava con il Pd prima e Draghi poi e i ministri annunciavano rotture del sistema in contemporanea con l’apertura dei palazzi “come scatolette di tonno”, Fabiana Dadone, allora ministra grillina per le Politiche giovanili, pubblicò una foto su Instagram che suscitò una forte reazione pubblica. La foto la ritraeva con tacchi alti, e rossi, mentre stava seduta alla sua scrivania ministeriale. L’immagine, che aveva come descrizione “Una giornata di lavoro”, fu percepita da molte persone come una mossa provocatoria e irriverente, soprattutto per il fatto che il focus era sui tacchi, un dettaglio che appariva poco professionale in un contesto istituzionale. Ma lei ne sorrise. Era l’anti-casta. Oggi la Dadone incassa una bella consulenza in altri palazzi della politica, quelli di Bruxelles, dove metterà a breve piedi e tacchi, come racconta oggi il Corriere della Sera, che parla della sua contrattualizzazione in The Left, la famiglia europea che di recente ha accolto i Cinque Stelle in via permanente. “Fabiana Dadone riparte dalla politica. Ma in Europa. Non più ministra, ma membro dello staff da inizio febbraio. Niente felpa dei Nirvana. Stavolta, come in quello scatto, nella foto sul profilo ufficiale. ‘Commissione per lo sviluppo regionale’ è la mansione che le è stata assegnata….”.
Fabiana Dadone, l’ex ministra grillina: dai tacchi alla poltrona
Dadone lavorerà al servizio degli europarlamentari di sinistra, tra cui l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, eletto con Avs. Nonostante l’incarico in Europa, Dadone resta fortemente legata al M5S: al momento fa parte del collegio dei probiviri. Ministra alla Pubblica amministrazione del secondo governo Conte, poi alle Politiche giovanili con Draghi, “Dadone fa parte di quel novero di big stellati che non si sono potuti ricandidare per via del raggiungimento del tetto dei due mandati”, scrive Dadone. Ma a quanto pare di grillini incandidabili è sparsa l’Europa. Almeno cinque.