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Delitto di Garlasco, la svolta dopo 18 anni: indagato Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara Poggi

La condanna di Alberto Stasi

Delitto di Garlasco, la svolta dopo 18 anni: indagato Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara Poggi

Cronaca - di Redazione - 11 Marzo 2025 alle 13:54

A diciotto anni dal delitto di Chiara Poggi, dopo la condanna definitiva di Alberto Stasi, c’è un nuovo indagato al vaglio della Procura di Pavia: si tratta di Andrea Sempio, amico di Marco Poggi, il fratello della ragazza uccisa a 26 anni nel 2006: fu sentito da subito ed era già stato al centro di indagini per tracce di Dna trovate sotto le unghie di Chiara Poggi, nella cui stanza si intratteneva spesso: accuse poi archiviate. Oggi, grazie a una nuova indagine sul Dna con metodi e tecniche di ultima generazione, Sempio è nel mirino e ha ricevuto, nei giorni scorsi, un avviso di garanzia con l’accusa di omicidio, in concorso con ignoti o con lo stesso Alberto Stasi. Accuse, ovviamente, ancora tutte da provare.

Delitto di Garlasco, nuove indagini su Andrea Sempio

Nel dicembre 2016, a quasi dieci anni dall’omicidio di Chiara, la difesa di Alberto Stasi presentò una perizia genetica che indicava come il Dna trovato sotto le unghie della vittima appartenesse a un conoscente di lei, identificato in Andrea Sempio. Questo portò la Procura di Pavia ad aprire un’inchiesta nei confronti di Sempio, che all’epoca dei fatti aveva 19 anni.

Le accuse si basavano su presunti elementi sospetti, come alcune telefonate effettuate da Sempio alla casa dei Poggi nei giorni precedenti l’omicidio, nonostante Marco fosse in vacanza. Inoltre, Sempio aveva conservato uno scontrino di un parcheggio a Vigevano la mattina del 13 agosto 2007, giorno dell’omicidio, che secondo gli inquirenti non giustificava adeguatamente la sua presenza a Garlasco. Tuttavia, le indagini non portarono a prove concrete del coinvolgimento di Sempio. Nel marzo 2017, il giudice per le indagini preliminari di Pavia, Fabio Lambertucci, archiviò l’inchiesta, ritenendo che le tracce di Dna potessero derivare dal fatto che Sempio frequentava spesso la casa dei Poggi insieme a Marco, utilizzando anche il computer della famiglia. Andrea Sempio era stato così prosciolto da ogni accusa relativa all’omicidio di Chiara Poggi. Oggi si ricomincia da lui.

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di Redazione - 11 Marzo 2025