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L'associazione criminale

Frode made in China tra Roma e la Toscana: la Guardia di Finanza confisca 71 milioni di euro

Cronaca - di Redazione - 6 Marzo 2025 alle 13:06

Confiscati beni per oltre 71 milioni di euro nei confronti di 17 persone (13 di origine cinese e 4 italiane) indagate a vario titolo per le ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di numerosi reati tributari e all’abusiva attività finanziaria. Su delega dell’Ufficio di Roma della Procura europea i militari dei comandi Provinciali di Roma e Firenze della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dal giudice per le indagini preliminari di Firenze, finalizzato alla confisca. L’importo oggetto di sequestro è corrispondente all’imposta sul valore aggiunto che sarebbe stata evasa dall’associazione attraverso 29 soggetti economici (con sedi nelle province di Firenze, Prato e Roma) utilizzati per commettere un’ampia frode fiscale nell’importazione di beni dalla Cina.

Frode sui beni dalla Cina: il blitz delle Fiamme gialle

Il sequestro rappresenta l’epilogo delle investigazioni, dirette dalla Procura europea capitolina ed eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma e dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Firenze, dalle quali, spiega un comunicato, è emerso “un progetto criminoso orchestrato principalmente da imprenditori di origine cinese perfettamente integrati nel tessuto economico e sociale italiano”.

Al vertice della struttura una coppia di cinesi

Al vertice della struttura figurava una coppia di coniugi cinesi che, attraverso numerose società e professionisti compiacenti, riusciva a introdurre sul mercato italiano beni di provenienza cinese – quali capi di abbigliamento, calzature, borse ed accessori vari – immessi in libera pratica in altri Stati membri dell’Unione Europea, in completa evasione dell’Iva. Il meccanismo di frode si basava sull’abuso del cosiddetto ‘regime doganale 42’, che consente l’immissione in libera pratica in uno Stato Ue, senza

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di Redazione - 6 Marzo 2025