
Da Licia Colò a Paola Amadei
Italiane eccellenti, in Senato l’omaggio al talento femminile: tra volti noti e personalità di spicco della cultura
Non solo ostacoli e discriminazioni: le donne italiane sono soprattutto eccellenza, competenza e innovazione. È questo il messaggio emerso al Senato, durante l’evento “Storie di Italiane eccellenti”, promosso dalla senatrice Cinzia Pellegrino.
Un’occasione per rendere omaggio a figure femminili che si sono distinte nei loro ambiti, diventando esempi concreti di un’Italia che evolve grazie anche alla forza delle donne. Il riconoscimento ha coinvolto volti noti come le conduttrici televisive Veronica Maya e Licia Colò, la giornalista Rosanna Cancellieri, la Chief People Officer del Gruppo Prada Rosa Santamaria Maurizio, la senologa e presidente di Komen Italia Daniela Terribile e l’ambasciatrice italiana in Iran Paola Amadei.
Non solo 8 marzo: l’iniziativa della senatrice Pellegrino
Accanto a loro, anche giovani eccellenze della scienza, dell’impresa, della cultura e delle professioni: donne che con talento e determinazione hanno saputo affermarsi superando ostacoli, pregiudizi e stereotipi. “Vogliamo ribaltare la narrazione che troppo spesso dipinge le donne solo come vittime di difficoltà e discriminazioni – ha dichiarato la senatrice Pellegrino – perché in Italia esistono tante figure straordinarie che meritano di essere raccontate per quello che sono: esempi di coraggio, competenza e successo. È tempo di dare spazio a queste storie e riconoscerne il valore ogni giorno, non solo l’8 marzo. Serve un cambiamento culturale che parta dalla rappresentazione delle donne nei media, nelle istituzioni, nel mondo del lavoro. Non basta parlare di parità: bisogna mostrare e celebrare chi ogni giorno la realizza con il proprio impegno”.
Durante la cerimonia di premiazione sono emersi i messaggi di Rosanna Cancellieri, che ha commentato il riconoscimento ricevuto rivolgendosi al pubblico e alle immagini delle donne che hanno fatto la storia del mondo: “Loro sono state dei punti fermi della nostra cultura, ma adesso dipende da noi, sta a noi fare la differenza per il futuro”. Licia Colò, invece, parlando “da donna a tutte le donne” ha incoraggiato a non arrendersi mai: “Dico questo a tutte quelle donne che vogliono fare la differenza: continuate, è possibile”. Ma il messaggio condiviso da tutte le “italiane eccellenti”, che nel corso della serata hanno ricevuto una targa commemorativa, è chiaro e potente: le donne non devono mai smettere di scegliere e di desiderare un futuro migliore, perché è proprio da quel desiderio che prende forma ogni cambiamento.
L’evento, dunque, non è stato una semplice celebrazione, ma un invito a cambiare prospettiva. Non più racconti di esclusione, ma storie di conquiste. Perché il talento femminile non ha bisogno di una data sul calendario per emergere: è già qui, ogni giorno, e va riconosciuto, raccontato e sostenuto.
Chi sono le italiane eccellenti premiate in Senato
Le “italiane eccellenti” premiate nel corso dell’iniziativa: Paola Amadei, ambasciatrice italiana in Iran o Veronica Maya, conduttrice televisiva, Rosanna Cancellieri, giornalista, Licia Colò, conduttrice televisiva, Maria Clara Mussa, giornalista inviata di guerra, Stefania De Fazio, presidente SICPRE e chirurgo plastico, Valeria Ricotti, ricercatrice presso University College London, Paola Sangiorgi, imprenditrice. Alessandra Celletti, vicepresidente Anvur, Daniela Mainenti, professoressa di Diritto processuale all’Università Cattolica, Francesca Tedeschi, psicologa e tecnico federale FISE, Rosa Santamaria Maurizio, Chief People Officer Prada, Daniela Terribile, presidente Komen Italia e senologa del Policlinico Gemelli. Veronica Pamio, Senior VP External Affairs, Sustainability & Destination Management – Aeroporti di Roma, Vienna Eleuteri, scienziata e vicepresidente della Water Revolution Foundation, Aikaterini Angelakopoulou, attivista per i diritti umani, Raffaella Cipolloni, direttore Tennis & Friends for Health, Cinzia Pompi, cotitolare del bar gelateria Pompi, Eliana Pavoncello, vittima dell’attentato alla Sinagoga di Roma.