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La sinistra ha perso la Tesla. Piccolotti vede il complotto della destra: “Costava 47mila euro, meno di altre”

L'auto del "nazista"

La sinistra ha perso la Tesla. Piccolotti vede il complotto della destra: “Costava 47mila euro, meno di altre”

Politica - di Marta Lima - 13 Marzo 2025 alle 15:44

La pezza è peggio del buco. Il giorno dopo la rivelazione del “Foglio” sulla Tesla del “nazista” Musk nel garage della famiglia Fratoianni, leader della sinistra pauperista, la moglie Elisabetta Piccolotti, anch’ella parlamentare di Avs, scende in campo cercando di sostenere che gli attacchi politici e dei media, e le ironie sui “compagni” che comprano le auto del nemico Musk, sono frutto di una sorta di complotto. “Diamo fastidio…”. Ma a chi? Ai loro elettori di sinistra che da ieri sono indignati con la “premiata coppia” che ha definito economica la Tesla comprata a 47mila euro, forse.

La Tesla della Piccolotti e la teoria del complotto

“Notizia importantissima di cui tutti oggi debbono discutere: nientepopodimeno che il fatto che io guidi una Tesla. Si sono agitati tutti i giornalisti, da destra ci attaccano e sui social ci sono anche un sacco di meme divertenti, e allora ho pensato che sia bene raccontarvi tutta la storia, che è questa: io prima di diventare parlamentare non ho mai avuto un’auto, giravo in bicicletta, oppure in treno, oppure me la facevo prestare da altri miei familiari, poi ho cominciato a fare sempre più iniziative, per esempio in campagna elettorale per le europee in tre mesi ho guidato per 15mila chilometri, e quindi è emersa la necessità di acquistarne una. Siccome siamo ecologisti e anche coerenti, ho pensato che fosse bene acquistare un’auto completamente elettrica, ma me ne serviva una che garantisse una lunga percorrenza in sicurezza e quindi avesse anche un’autonomia importante. Io non sono un’esperta di automobili, ho guardato un po’ sui siti, ho visto tante opzioni e ho visto che tante opzioni costavano più della Tesla. E alla giornalista che ieri mi ha telefonato non ho detto che la Tesla costa poco, ho detto che la Tesla costa meno di altre auto con le stesse caratteristiche“, dice in un video sui social Elisabetta Piccolotti, di Avs. Meno di altre: 47mila euro. Meno della Topolino, certo. Ma cos’è accaduto dal giorni dell’acquisto? “Nel frattempo Musk ha cominciato a manifestare le sue opinioni politiche, è arrivato fino a fare il saluto nazista e io quel giorno ho deciso che una volta che avrò finito di pagare le rate del leasing lascerà quest’auto, come tra l’altro giustamente stanno facendo tantissimi consumatori europei e in tutto il mondo”. Ed ecco la tesi del complotto: “Perché però questa Tesla è diventata motivo di cotanto scandalo? Lo è diventata perché forse noi abbiamo delle posizioni scomode, perché facciamo delle battaglie importanti a difesa dei diritti delle persone comuni e quindi andiamo delegittimati, sempre…”. Poi il grande classico finale: “Non ci faremo intimidire…”. Da chi? Dai propri elettori arrabbiati?

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di Marta Lima - 13 Marzo 2025