
La premier a Londra
Meloni a Starmer: “Evitiamo un Occidente diviso. Londra e Roma possono creare ponti con gli Stati Uniti”
È durato circa un’ora l’incontro bilaterale tra il premier britannico Keir Starmer e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In occasione del faccia a faccia al numero 10 di Downing street, Meloni ha ribadito che “in questo momento è molto importante che ci parliamo, che ci coordiniamo”.
“Grazie per aver convocato il vertice”, ha proseguito la premier, nei saluti istituzionali con il primo ministro britannico. “Credo che sia molto importante che evitiamo il rischio che l’Occidente si divida e credo che su questo punto l’Italia e il Regno Unito possano svolgere un ruolo importante nel costruire ponti: per questo ho proposto una riunione tra gli Stati Uniti e i leader europei, perché se ci dividiamo saremo tutti più deboli”.
Meloni da Starmer: pace giusta e duratura in Ucraina
“Siamo tutti molto impegnati – ha aggiunto Meloni – per un obiettivo che tutti vogliamo raggiungere, ovvero una pace giusta e duratura in Ucraina”. “Sono molto contenta – ha proseguito la premier – che costruiamo di mese in mese la nostra partnership su diversi punti centrali. Sono certa che possiamo fare ancora meglio su temi come sicurezza, difesa, energia e lotta all’immigrazione irregolare e trafficanti di esseri umani. Servono nuovi strumenti e nuove idee per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”.
Il premier britannico: con l’Italia abbiamo un approccio molto simile
Una sintonia evidenziata anche da Starmer. Regno Unito e Italia hanno “un approccio molto simile” alle importanti questioni che la comunità internazionale è chiamata a risolvere in questi giorni. Il premier laburista ha fatto anche un esplicito riferimento a temi quali “economia, immigrazione e sicurezza”. “Non vedo l’ora di avere l’opportunità oggi di parlarvi delle questioni importanti che ci troviamo ad affrontare, penso che le affrontiamo con una mentalità molto simile”, ha spiegato Starmer, che ha anche ricordato il suo recente viaggio a Roma. Staremo, secondo quanto riporta la stampa locale, si è detto felice di ospitare il capo del governo italiano a Londra. “È fantastico averti qui in un momento cruciale”, ha sottolineato rivolgendosi a Meloni, che era stata accolta con una calorosa stretta di mano davanti a fotografi e reporter assiepati davanti all’ingresso al Numero 10 di Downing Street.
La nota di Palazzo Chigi
Al centro dei colloqui tra Meloni e Starmer, riferisce una nota di Palazzo Chigi, «il conflitto in Ucraina, ribadendo l’impegno comune per la ricerca di una pace giusta e duratura e l’importanza di mantenere l’unità euroatlantica, anche in vista della successiva riunione dei leader ospitata dal Regno Unito a Lancaster House.
L’incontro ha anche permesso ai due leader di fare il punto sull’eccezionale stato delle relazioni che uniscono le due nazioni e di discutere dei numerosi filoni dell’agenda bilaterale. Particolare attenzione è stata dedicata al contrasto alla migrazione irregolare e alla lotta alla tratta degli esseri umani, ma anche all’energia, alla promozione degli investimenti e alla cooperazione nel settore della difesa. In questo ambito – conclude la nota – entrambi hanno riaffermato il loro impegno convinto per l’attuazione del Global Combat Air Programme (GCAP), programma di collaborazione internazionale di elevata rilevanza strategica che coinvolge Italia, Regno Unito e Giappone, con l’ambizione condivisa di sviluppare un caccia di sesta generazione».