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Missili nordcoreani nel Mar Giallo: Kim Jong-Un prova a infastidire le esercitazioni di Usa e Corea del Sud

La minaccia del dittatore

Missili nordcoreani nel Mar Giallo: Kim Jong-Un prova a infastidire le esercitazioni di Usa e Corea del Sud

Esteri - di Gabriele Caramelli - 10 Marzo 2025 alle 14:57

La Corea del Nord ha lanciato “diversi missili balistici” in direzione del mar Giallo nel giorno dell’avvio delle manovre congiunte Tra Stati uniti e Corea del Sud. La notizia è stata resa nota dai militari sudcoreani, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Yonhap. L’esercito sudcoreano ha affermato di aver registrato il lancio di razzi “non identificati” dalla provincia di Hwanghae in Corea del Nord. Nel frattempo, il governo di Seul ha garantito di aver “rafforzato la sorveglianza in stretta cooperazione con gli Stati Uniti” durante le esercitazioni annuali denominate “Freedom Shield”, in cui saranno impegnate circa 19.000 truppe di Seul fino al prossimo 20 marzo.

La Corea del Nord si accanisce contro le esercitazioni americane e sudcoreane

La Corea del Nord ha effettuato il primo test missilistico dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, perché secondo Pyongyang le manovre congiunte di Usa e Corea del Sud rappresentano un “atto pericoloso” e “provocatorio”. “Si tratta di una mossa provocatoria e pericolosa che potrebbe innescare un conflitto fisico tra le due parti con un solo colpo accidentale”, si legge in una nota del ministero degli Esteri nordcoreani, scontenti della vicinanza tra la Corea del Sud e gli Usa. La Corea del Nord di Kim Jong-un si è lamentata di quello che definisce come “il rombo della macchina da guerra, pieno di ostilità e diffidenza che si sente oltre il confine sud”.

La Corea attacca gli Usa, ma dimentica di valutare le proprie azioni

“Gli Stati Uniti vogliono spingere la situazione nella penisola coreana e nella regione verso una fase incontrollabile tramite la realizzazione incessante e graduale di esercitazioni militari” continuano da Pyongyang “perpetuando così la struttura del circolo vizioso di provocazione e tensione”. Eppure non sembra che la Corea del Sud oppure gli americani abbiano sparato missili in direzione della Corea del Nord, al contrario di quest’ultima. La Corea del Nord immagina che il motivo dell’esercitazione filo-americana sia “un tentativo anacronistico di ottenere il vantaggio di forza nella regione Asia-Pacifico e realizzare il riallineamento geopolitico”, per poi lanciare accuse sul presunto “isterismo da confronto militare dei paesi nemici” definendolo come un “sintomo cronico”.

Ma non è la prima volta che la Corea del Nord cerca di impedire una normale collaborazione militare tra i paesi asiatici, infatti già a novembre del 2024 la sorella del dittatore nordcoreano Kim Jong Un, tale Kim Yo Jong, aveva criticato la collaborazione tra Usa, Giappone e Corea del Sud. La diatriba non finisce qui, perché in quell’occasione il ministero della Difesa giapponese registrò il lancio di 7 missili balistici a corto raggio nelle acque a est della penisola coreana da parte della Corea del nord.

 

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di Gabriele Caramelli - 10 Marzo 2025