
Ipotesi di femminicidio
Pavia, donna trovata morta in casa strangolata. Ipotesi femminicidio, i carabinieri stanno interrogando il compagno
I carabinieri sono intervenuti nella frazione pavese di Lambrinia di Chignolo Po, dove hanno constatato la morte di una donna di 56 anni in un’abitazione situata in via Mariotto. A trovare la signora senza vita nel corridoio della casa è stata la figlia, che non essendo riuscita a mettersi in contatto con la madre e con il compagno, ha deciso di accertarsi personalmente della situazione. Sul posto, secondo quanto riportato da Il Giorno, è intervenuto anche un mezzo dei vigili del fuoco poiché dall’abitazione proveniva un acre odore di gas. Gli agenti hanno transennato la zona. In seguito, i carabinieri di Pavia hanno condotto le indagini e gli accertamenti sul cadavere, dato che già dall’inizio sembrava piuttosto chiaro che si trattasse di un omicidio. In effetti, sul corpo della donna sono stati trovati segni di strangolamento.
Sul posto è arrivata anche la pm della procura di Pavia Valeria Biscottini, che coordina le indagini dei carabinieri addetti all’investigazione. Durante il ritrovamento del corpo il compagno della donna, un italiano di 52 anni, non era in casa: non c’era neanche la sua auto sul luogo del delitto, una dacia di colore nero.
Donna trovata morta in casa: i carabinieri hanno trovato il compagno
I carabinieri hanno cercato di rintracciare il compagno della donna, concentrando le ricerche tra Pavia e l’area metropolitana di Milano, per poi rintracciarlo a Pandino nella provincia cremonese. L’uomo attualmente è in stato di fermo ed è stato portato in caserma dagli agenti per un interrogatorio: per ora non ci sono accuse formali e provvedimenti a suo carico. Secondo Today, non è da escludere che la morte della donna sia avvenuta tra la notte di giovedì e la mattina di oggi, dato che lei e la figlia avevano parlato al telefono la sera precedente.