Qatar che? La bomba giudiziaria sulle dem Moretti e Gualmini nascosta dai giornaloni

Tu chiamale se vuoi, omissioni: sui grandi quotidiani è stata nascosta la bomba giudiziaria Qatargate che ha travolto il Pd e le due eurodeputate Elisabetta Gualmini, già vicepresidente dell’Emilia Romagna e Alessandra Moretti, già candidata in Veneto dal Pd come governatore.

Gualmini e Moretti: Corriere, Repubblica e La Stampa nascondono la notizia

Uno scandalo che oggi il quotidiano belga Le Soir, tanto per avere un parametro internazionale, colloca con grande risalto in prima pagina. Immaginate se fosse capitato a due eurodeputati di Fratelli d’Italia. Sarebbe stata l’apertura di tutti i quotidiani.

Fosse capitato a due eurodeputati FdI-Ecr?

Invece lo scandalo che travolge il partito di Elly Schlein (lei ovviamente è rimasta muta come un pesce rosso) non merita neanche un articolo de La Stampa, che ha preferito dedicargli un corsivo (ovviamente iper garantista) di Mattia Feltri (il figlio di Vittorio). Repubblica, che oggi ha aumentato il prezzo e cambiato la grafica, ha invece scelto di relegarlo a pagina 14. Mentre il Corriere della Sera è riuscito a slittarlo a pagina 18, poco prima degli annunci economici. E proprio il tema economico, visto che si parla di Qatargate tiene banco. Lo scandalo delle tangenti dal Qatar ha visto coinvolti diversi esponenti di spicco della sinistra europea a italiana. A cominciare dal pentito Panzeri, a casa del quale sono stati rinvenuti centinaia di migliaia di euro in contanti.
Da parte delle dirette interessate, c’è stata la prammatica dichiarazione di innocenza e di estraneità ai fatti. Il Pd ha diramato una sollecita e pelosa dichiarazione di solidarietà in attesa che la magistratura (quella belga) faccia piena chiarezza.

Cavedagna (FdI-Ecr): Sul Qatargate tipica doppia morale del Pd

Sulla richiesta di revoca dell’immunità parlamentare alle due esponenti dem è intervenuto anche l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-Ecr Stefano Cavedagna. «Spunta ancora una volta il Qatar Gate – commenta il giovane eurodeputato bolognese – ipotetiche commistioni tra gli emiri del Qatar ed esponenti del Pd al Parlamento europeo. Si è già scoperto recentemente di vere e proprie corruzioni tra i socialisti europei, pagati per dire che in Qatar i diritti sono rispettati”. “Questo scandalo dopo mesi si riapre, ricordandoci le opacità della sinistra, sia europea che italiana. Fino a eventuale condanna sono tutti innocenti, ma sicuramente se fosse stato coinvolto qualcuno del centrodestra, la sinistra avrebbe fatto fuoco e fiamme, manifestazioni, proteste e richieste di dimissioni. Questa doppia morale tipica del Pd rende ancora più grottesco il fatto. Ora la sinistra italiana ed europea faccia chiarezza e dica con trasparenza cosa sta accadendo. Al resto penseranno le indagini delle autorità belghe».